la Parola in centoparole – Commento al Vangelo del 28 Dicembre 2022

361

Oggi non penso tanto ad Erode, piuttosto a quei soldati che hanno materialmente eseguito il suo ordine di uccidere. Erode è rimasto nella sua reggia, ma chi si è trovato davanti quei neonati, con i genitori straziati e supplicanti, come ha potuto alzare la mano?

Anche il male rimane un mistero. La vita non è mai giusta, così come la intendiamo noi. Se una madre può scegliere l’aborto come un diritto, quale giustizia rimane in questo mondo? Tuttavia, la Verità si fa strada da sola. La Verità viene per condurre al pentimento. E tutti ne abbiamo bisogno. A volte siamo i carnefici, a volte gli innocenti. Ma sempre dobbiamo essere salvati.

Canale Telegram “la Parola in centoparole

Leggi altri commenti al Vangelo del giorno