Questo Vangelo ci spiazza, eh sì, perché è rivolto proprio a noi. Infatti, non c’è dubbio che se dobbiamo identificarci in uno dei due fratelli, noi siamo quello che ha detto di sì a parole. Infatti, almeno a parole noi diciamo di essere cristiani.
Con questo non voglio dire che necessariamente al nostro dire si a parole poi non corrispondano anche i fatti. In realtà ci sono molte persone che dicono si, ascolto la parola di Dio, e poi effettivamente la mettono in pratica, come pure ci sono molte persone che dicono il loro no, ed effettivamente è un no che corrisponde alla vita che vivono.
E tuttavia Gesù, oggi ci mette in discussione e ci invita a chiederci se la nostra fede è autentica, e questo lo capiamo non tanto perché corrisponde per filo e per segno a quello che sta scritto nel catechismo, ma in quanto le nostra azioni, il nostro stile di vita, il linguaggio che usiamo, è veramente ispirato al Vangelo.
Fratelli e sorelle, la domanda che oggi Gesù ci ha posto è molto semplice: ci stiamo prendendo cura della vigna del Signore, si o no? Qualsiasi sia la risposta non dobbiamo spaventarci. Nessuna paura, questo non è il giorno del giudizio, questo è il giorno del lavoro, cerchiamo quindi di vivere nell’amore di Dio.
Fonte: il canale YOUTUBE di fra Stefano