Laura Paladino – Commento al Vangelo del 4 Dicembre 2022

219

Percorrere risanati la via del Signore

La liturgia della II domenica di Avvento presenta la figura di Giovanni il Battista come descritta nel Vangelo di Matteo (anno A): sappiamo di lui, da Luca, che ha la stessa età di Gesù, appartiene alla famiglia di Maria, «cugina» di Elisabetta, ed è per parte del padre, Zaccaria, di discendenza sacerdotale.

Tutti gli evangelisti concordano: Giovanni «predica nel deserto», veste «con peli di cammello e una cintura di pelle attorno ai fianchi», ha per cibo «cavallette e miele selvatico»; si ritira in aree in cui, da quanto conosciamo della Giudea dei tempi di Gesù, erano attivi centri religiosi che miravano a ristabilire l’antica purezza del sacerdozio e l’essenzialità della vita nella fede, ritenute perdute o offuscate dalla contaminazione con il mondo circostante, pervaso dalla cultura ellenistica.

Accorrono a Giovanni, per farsi battezzare, tanti da «Gerusalemme, la Giudea e la zona lungo il Giordano».

- Pubblicità -

Quest’uomo puro, santo e timorato di Dio, amico del Signore, sceglie di stare solo con Lui e diventa luce e segno di speranza per il mondo: tutti riconoscono la Verità da lui proclamata, che viene direttamente da Dio, di cui egli è «Voce» (cfr. Isaia 40,3; Giovanni 1,23); è anche per questo che suo padre, simbolicamente, a seguito della […]

CONTINUA SU FAMIGLIA CRISTIANA