fra Stefano M. Bordignon – Commento al Vangelo del 7 Novembre 2022

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Un Vangelo che fa male, perché tocca una piaga che ha colpito la chiesa, la piaga degli scandali, le giovani generazioni sono scandalizzate da tanti fatti che sono avvenuti nella chiesa, e nelle società che si dicono cristiane, e tra l’altro sono scandali che riguardano quasi ogni aspetto della testimonianza di fede.

Scandali che riguardano la sessualità, altri che riguardano l’economia e l’accumulo di ricchezze, ci sono poi anche gli scandali legati a varie deviazioni nella dottrina cristiana, per cui veramente molti cristiani al giorno d’oggi sono disorientati perché ricevono insegnamenti contrastanti e non sanno più a cosa credere e a chi credere.

E in fine ci sono anche gli scandali che sono più leggeri, se vogliamo vedere, ma che sono molto diffusi, e che quindi alla fine sono forse quelli più devastanti. E quindi potremmo pensare all’egoismo, alla maldicenza, alla mancanza di preghiera, alla volgarità, all’indifferenza verso i poveri e i sofferenti. Noi tutti i giorni ascoltiamo il Vangelo, e tutti giorni cerchiamo nel vangelo una ispirazione per poter fare qualcosa di buono, per essere persone migliori.

Ma oggi faccio una eccezione, e invece di riflettere su quello che possiamo fare, proviamo anche a pensare a quello che non dobbiamo assolutamente fare, non dobbiamo essere di scandalo per le giovani generazioni. Usiamo la nostra fede per comandare all’albero del male di sradicarsi dalla nostra mente, e che vada a piantarsi nel mare.

Fonte: il canale YOUTUBE di fra Stefano