Fabrizio Morello – Commento al Vangelo del giorno, 4 Novembre 2022

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“ Che cosa sento dire di te?

Rendi conto della tua amministrazione “.

Mi immagino Gesu’, che, un giorno, si presenta dinanzi ad uno di noi e gli fa la stessa domanda che rinveniamo nel Vangelo.

Mi incontra e mi dice: “ Fabrizio, Antonio, Luisa, Marta, che sento dire di te? Come stai amministrando i beni che ti ho affidato? Rendi conto della tua amministrazione “.

Dinanzi a questo interrogativo potremo rispondere in due differenti modi: o, sicuri di noi stessi, affermare, anche un po’ presuntuosamente, che stiamo amministrando correttamente i beni a noi affidati, o, piu’ probabilmente, non sapere come replicare perché consci che Cristo ha ragione.

In quest’ultima ipotesi, saremmo cosi’ “ scaltri “ come l’amministratore disonesto a trovare una soluzione per “ salvarci “?

E quale sarebbe questa soluzione?

Fare un ulteriore imbroglio, come il protagonista del testo?

Assolutamente no.

La soluzione è: convertirci.

Dio ci ha colto in flagrante.

Per “ salvarci “ possiamo solo riconoscere di non aver amministrato bene fino ad oggi ed iniziare, da subito, ad impegnarci di piu’.

Cosi’ facendo Dio loderà “ la nostra scaltrezza “ nel cambiare.

Siamo “ figli della luce “, abbiamo la possibilità, una volta “ richiamati “ dal Padre, di mostrarci piu’ scaltri dei “ figli delle tenebre “.

Non la sprechiamo.

Buona giornata e buona riflessione a tutti.

A cura di Fabrizio Morello

Foto: mia.