Inseguire il cuore oltre lโostacolo
I farisei avvertono Gesรน del pericolo che corre nel proseguire verso Gerusalemme perchรฉ Erode vorrebbe ucciderlo. Egli non cede alla minaccia perchรฉ, nellโobbedire liberamente al Padre che gli ha affidato la missione di scacciare demoni e di guarire gli infermi, ha messo in conto anche la morte. Aderire alla volontร di Dio significa fare di essa il senso della propria vita fino alle estreme conseguenze.
Gesรน ha scelto di non vivere per sรฉ stesso ma di offrire la vita per salvare quella di tutti gli uomini, anche di coloro che concorreranno a ucciderlo. I veri profeti, quelli inviati da Dio, hanno subito il martirio anticipando con la loro morte il sacrificio di Gesรน. La minaccia fa presa solo su chi รจ giร invaso dalla paura. Gesรน non รจ spinto dalla sua volontร ma, guidato dallo Spirito Santo, sacrifica la sua vita per liberare lโuomo dal potere del demonio e guarirlo dal peccato.ย
La fede coraggiosa, e non il calcolo personale, determina le scelte di Gesรน. La determinazione nel compiere fino in fondo la volontร del Padre nasce da un cuore che ama, mentre il calcolo รจ prodotto da una mente che pensa secondo criteri mondani. A volte anche la nostra vita puรฒ sembrare come una corsa nel vano tentativo di sfuggire ai vari pericoli che la minacciano. ร lโansia il vero pericolo che minaccia la passione e lo zelo con i quali offriamo un servizio e facciamo del bene.
Quando ci distraiamo dal vero obbiettivo della nostra vita, che รจ amare Dio e i fratelli nel loro bisogno, ci lasciamo ingannare dalle delusioni e dalle paure. Lโamore, messo alla prova, cresce nella misura in cui gettiamo il cuore oltre gli ostacoli lรฌ dove troviamo il fratello e la sorella da aiutare.
Gerusalemme rappresenta per Gesรน la sposa da amare, vivendo e morendo per lei, anche se รจ ingrata e recalcitrante. La morte, paventata dai farisei, non รจ considerata da Gesรน come un ostacolo alla realizzazione della sua missione ma il suo pieno compimento. Essa, infatti, non รจ causata da Erode ma รจ il sigillo dโamore che egli stesso vuole porre sulla sua scelta di servizio.
Morire a Gerusalemme significa offrire la propria vita per amore della Chiesa che diventa la sua Sposa. La Cittร santa sta ad indicare tutti gli uomini che, per mezzo del suo sacrificio, ricevono la cittadinanza della Gerusalemme del cielo, il lasciapassare per il Paradiso.ย
Quando siamo in ansia per il nostro futuro perchรฉ allโorizzonte si addensano le nubi della sofferenza e della morte, confidiamo nel Signore che ci precede sulla strada dellโamore: ยซAnche se dovessi camminare in una valle oscura io non temo alcun male, perchรฉ Tu sei con me, mio bastone e mio vincastroยป (Sal 22).
Commento a cura di don Pasquale Giordano
La parrocchia Mater Ecclesiae รจ stata fondata il 2 luglio 1968 dallโArcivescovo Mons. Giacomo Palombella, che morirร ad Acquaviva delle Fonti, suo paese natale, nel gennaio 1977, ormai dimissionario per superati limiti di etร … [Continua sul sito]