โSOLVENTIโ DI UN DEBITO CHE NON AVREMMO MAI POTUTO PAGARE ANNUNCIAMO AL MONDO LA MISERICORDIA DEL PADRE

Ce lo โassicuraโ il Signore, la vita รจ un cammino accanto al ยซnostro avversarioยป, per giungere infine โdavanti al Giudiceโ, perchรฉ cโรจ un giudizio che ci aspetta. Oggi, il giorno della nostra morte, e lโultimo giorno. Purtroppo non รจ proprio cosรฌ che siamo abituati a โgiudicare questo tempoโ e le relazioni con chi cammina accanto a noi. Nel testo odierno Luca utilizza due volte il termine โdiscernimentoโ, โdokimazoโ (valutare in vista di un giudizio), che traduce il verbo ebraico โbchnโ (verificare, mettere alla prova, provare, saggiare anche i metalli); e una volta giudicare, โkrinoโ che, traduce il verbo ebraico โbรฎnโ (= vedere la differenza, connesso con la preposizione bรชn โtraโ, quindi vuol dire anche distinguere).
โVerifichiamoโ cioรจ sino allโultimo particolare per comprendere โ letteralmente โ il โvolto della terra e del cieloโ, ma โda noi stessiโ non sappiamo riconoscere โciรฒ che รจ giustoโ. Viviamo come dei pescatori che, vedendo le nuvole salire da ponente, invece di dire โverrร la pioggiaโ, decidono โda se stessiโ che sarรฒ bel tempo. E cosรฌ escono in mare e sono sorpresi dalla tempesta e affondano senza scampo. Eโ lโipocrisia di chi si illude di poter diventare come Dio e governare a piacimento la natura, perchรฉ risponda agli appetiti della propria carne. Ma sono solo parole, fumo che non ha nessun potere, perchรฉ solo la Parola di Dio รจ creatrice. A noi รจ dato il compito di โdiscernereโ e โgiudicareโ quello che Dio, attraverso le persone e i fatti della nostra vita, vuole compiere.
Ma siccome โil peccato abita in noiโ, ci illudiamo di stabilire noi cosa sia bene e cosa sia male, e finiamo con il non sapere โgiudicare in noi stessiโ ciรฒ che รจ โgiustoโ, cioรจ secondo la volontร di Dio. E cosรฌ entriamo nei fatti e nelle relazioni equipaggiati male, con giacca a vento, guanti e passamontagna in una splendida giornata di sole, con 40 gradi allโombra. Non sappiamo cioรจ riconoscere in chi cammina con noi lโavversario con cui metterci dโaccordo perdonando e prendendo su di noi i suoi peccati.
Perchรฉ lโamore ha sempre la meglio nel โgiudizioโ: cioรจ giudica sempre bene solo chi ama, senza condizioni, come il Giudice che ci attende ogni giorno al suo tribunale: il suo nome รจ Amore, e con amore ci giudica, sempre. Ma cโรจ un problema: โavversariโ di Dio e della sua immagine e somiglianza in noi stessi e nei fratelli, siamo nudi, come Adamo ed Eva, e non abbiamo nulla da offrire per proporre un โaccordoโ a chi ci รจ accanto. Come potremmo restituire a Dio quello che, ingannati, crediamo ci abbia tolto?
Per questo, Dio ha rivolto contro di sรฉโ (Benedetto XVI) la condanna che ci spettava, inviando il suo Figlio sul nostro cammino per โaccordarsiโ con noi e โliberarci dal debitoโ. Coraggio allora, Gesรน ha il potere di trasformare in suoi amici noi che siamo stati suoi โavversariโ! Ciรฒ accade nella comunitร cristiana, passo dopo passo sul cammino di conversione fatto โaccantoโ a Cristo. Sperimentando concretamente che Lui ha pagato per te โsino allโultimo spiccioloโ con lโultima goccia del suo sangue, scoprirai che tua moglie, pur essendo tante volte un nemico, non ha piรน nessun debito con te!
Come tuo marito e i tuoi figli, i tuoi genitori e nessun uomo. Nemmeno il datore di lavoro che ti ha ingannato rubandoti ciรฒ che รจ tuo. Non reclamare alcun prestito che hai fatto, lasciatelo rubare, perchรฉ Cristo ha fatto cosรฌ con te: eri un debitore โinsolventeโ, ma grazie alla follia dellโamore di Dio rivelato in Cristo sei diventato โsolventeโ. Il creditore ha pagato il debito del debitore lasciandosi rubare tutto, compresa la vita! Infatti, sapendo che non avremmo potuto restituire neanche uno spicciolo, si รจ addirittura fatto rubare ancora, sino a morire per il debitore. Per non farci morire in galera, vi รจ entrato Lui, facendosi colpevole al posto nostro. Non cโera altro cammino per riconciliarci con Dio.
Come non ce ne sono altri per โmetterci dโaccordoโ tra fratelli mentre camminiamo nella storia. Altro che โdialogoโ, tentazione subdola e suadente che scambia la dilazione del debito per la sua estinzione. Non illudetevi, quando appaiono i peccati โ che รจ come dire quasi sempre โ โaccordarsiโ con i fratelli non significa mediare e fare compromessi: due coniugi che dialogano stanno solo prendendo tempo per non perdonarsi; non possono e non vogliono pagare lโuno per lโaltro i debiti che contraggono mutuamente. Solo chi ha sperimentato lโamore folle di Dio che lo ha riconciliato a sรฉ gratuitamente puรฒ โgiudicare da se stesso cosa รจ giustoโ. Al posto del peccato infatti, โin se stessoโ รจ vivo Cristo che lo ha โsdebitatoโ per unirlo indissolubilmente a Lui nel cammino verso il Cielo.
Saprร allora discernere nei fratelli divenuti โavversariโ non piรน i nemici da combattere, ma la carne di Cristo che, proprio per aver estinto ogni debito in tutti gli uomini, si fa presente nel fratello per mendicare la nostra accoglienza, lโunico modo attraverso il quale puรฒ giungere la giustizia di Dio. Come Davide che, quando Simei lo insultava mentre scappava sullโerta del Monte degli Ulivi, lo โgiudicรฒ da se stessoโ come una possibilitร che Dio gli concedeva per convertirsi ed essere perdonato; e per questo ha accettato di camminare accanto a lui, impedendo che fosse ucciso. Chi ha conosciuto se stesso scoprendosi un โavversarioโ del Signore identico a Giuda, puรฒ accettare senza stupirsi che lโโavversarioโ si nasconda anche nella persona piรน cara.
Come Gesรน ha amato Giuda chiamandolo amico mentre con un bacio lo tradiva, un cristiano sa riconoscere, come la pioggia che viene dopo le nuvole che salgono da ponente, โfavorevoleโ per amare proprio โquesto tempoโ nel quale l'โavversarioโ cammina accanto a lui. โDiscerneโ che รจ โgiustoโ โaccordarsiโ con lui perchรฉ entrambi sono โper viaโ, camminano cioรจ insieme nella stessa comunitร verso lo stesso Destino: attraverso la Parola e i sacramenti, puรฒ โprocurareโ di โrestituirgliโ quanto gli ha sottratto, il perdono e lโamore che attinge da Cristo che ha pagato per entrambi.
- Pubblicitร -