Questo passo del vangelo potrebbe trarci in inganno, infatti Gesù ci porta l’esempio di un ladro che viene senza preavvisi, anzi viene quando meno ce lo aspettiamo, mentre dormiamo o mentre siamo via di casa, e ci porta via tutti i nostri averi, e Gesù ci dice anche di tenerci pronti perché noi non sappiamo quando arriverà il momento del nostro giudizio.
E questo potrebbe farci pensare che il ladro sia Gesù, è lui che viene di notte a rubarci tutto ma non è così, fate attenzione. Dio è il padrone di casa, e la casa è la vita che ci è stata donata e affidata. Alla fine dei tempi Gesù verrà e ci chiederà come abbiamo vissuto questa vita, lui verrà senza preavviso, e questo perché nessuno di noi sa quanto durerà la sua vita.
Ma il ladro che viene e anche lui senza preavviso non è Gesù, è il diavolo, e qui non dico diavolo per indicare solo il diavolo ma dico lui come personificazione di ogni forma di male. Il diavolo è il ladro che viene nel corso della nostra vita e cerca sempre di trovare qualche spiraglio per poter entrare senza farsi notare, e per derubare la nostra casa, per derubarci dalla bellezza della vita.
Stiamo quindi attenti che il male non si infiltri nella nostra vita, perché Dio ci ha affidato molti beni, anche se, a volte, nei momenti di scoraggiamento non ce ne accorgiamo. Dio ci ha dato la ricchezza della sua grazia, stiamo attenti che nessuno ce la rubi.
Fonte: il canale YOUTUBE di fra Stefano