p. Gaetano Piccolo S.I. โ€“ Commento al Vangelo di domenica 2 Ottobre 2022

413

Sono deluso, ma rimango! Credere nel tempo della prova

Credere nelle prova

Se credere che Dio opera nella storia dellโ€™umanitร  รจ giร  di per sรฉ difficile, lo รจ ancora di piรน nel tempo della prova. Quando intorno a noi si perpetua lโ€™ingiustizia, quando i cattivi prosperano e trionfano, quando i miti e i buoni sono messi da parte, รจ normale chiedersi dove sia Dio, perchรฉ non intervenga, come mai la storia vada in questa direzione. Colui che quotidianamente cerca di credere, in queste circostanze vacilla. E a volte questo tempo oscuro dura a lungo, non sembra finire, e la tentazione ci induce a pensare che questa notte non finirร  mai. รˆ il tempo della passione, quello nel quale, come dice santโ€™Ignazio negli Esercizi spirituali, ยซla divinitร  si nascondeยป, Dio cioรจ non รจ evidente con la sua gloria e la sua potenza nella realtร  degli uomini.

Attendere con fede

รˆ il tempo nel quale non dobbiamo vergognarci di affrontare Dio, proprio come fa il profeta Abacuc, che rivolge questo interrogativo al Signore: ยซPerchรฉ resti spettatore dellโ€™oppressione?ยป (Abac 1,3). Abacuc chiede conto a Dio del perchรฉ del male, perchรฉ il popolo deve subire lโ€™umiliazione di essere sottomesso proprio dai Caldei. รˆ vero, dice Abacuc, Giuda ha peccato, ma perchรฉ deve essere sopraffatto da chi รจ ancora piรน peccatore, perchรฉ Dio sceglie proprio i Caldei per punire Giuda?

Dio interviene nella storia in maniera paradossale, imprevedibile e misteriosa. Risponde al profeta, invitandolo allโ€™attesa della vittoria finale, non fa riferimento a un tempo, perchรฉ รจ proprio in quellโ€™attesa che il giusto rivela la sua fede, quella stessa fede, cioรจ quella capacitร  di attendere, che diventa lโ€™occasione della sua salvezza: ยซil giusto vivrร  per la sua fedeยป (Abac 2,4), espressione che sarร  centrale nella teologia paolina e ritornerร  in diversi passi (Rm 1,17; Eb 10,38; Col 3,11).

Una storia antica

La storia dโ€™Israele รจ il racconto di un cammino per arrivare a credere. Nel viaggio lungo il deserto ci sono molte occasioni di prova, momenti in cui Israele si sente perso, ha paura di non farcela, ci sono momenti in cui si sente sopraffatto dalla fatica e ha paura che Dio lo abbia abbandonato. Il Salmo 94 ricorda uno di questi momenti: il popolo mormora contro Dio per la mancanza dโ€™acqua a Massa e Meriba (cf Es 17). In quei momenti di prova anche noi dimentichiamo chi รจ Dio, il suo volto viene distorto dalla nostra sofferenza e non riconosciamo piรน in lui il pastore che guida il suo gregge.

Reagire nella prova

Cosa fare nel tempo della prova, quando la fede sembra venire meno? La seconda lettera a Timoteo ci rimanda proprio a un momento di prova per Paolo: egli รจ in carcere. รˆ un momento di prova per lโ€™intera comunitร , rimasta non solo senza guida, ma che vede in prospettiva un futuro oscuro. รˆ probabile che in quelle circostanze alcuni nella comunitร  siano tornati indietro e altri forse saranno stati tentati di farlo: se Paolo รจ in carcere, se Paolo morirร , se resteremo senza guida, vuol dire che Dio non รจ onnipotente, vuol dire che Dio ci ha abbandonato, non vale la pena continuare a credere. Sono pensieri che attraversano anche la comunitร  oggi, quando le cose non vanno come ci aspettavamo, quando siamo delusi da coloro che dovrebbero guidarci, quando a vincere sembrano sempre i peggiori. Eppure Paolo, proprio dal carcere, invita a ravvivare il dono che abbiamo ricevuto, il dono dello Spirito, il bene che ci รจ stato affidato, cioรจ il messaggio che Cristo รจ morto per noi e non ci abbandonerร  mai.

Il rapporto con Dio

รˆ probabilmente proprio in un contesto di crisi della prima comunitร  cristiana, quando non sembra piรน che valga la pena continuare a credere, che Luca ricorda quella richiesta che i discepoli rivolgono a Gesรน: ยซaccresci la nostra fedeยป (Lc 17,6). Accresci, Signore, la nostra fede quando ci viene voglia di mollare, quando non riusciamo piรน a sperare, quando i violenti sembrano vincere sempre, quando Tu sembri assenteโ€ฆ  

รˆ allora, nel tempo della prova, che scopriamo quale rapporto abbiamo con Dio: ci rendiamo conto infatti se siamo capricciosi, come bambini che non vedono altro che il loro bisogno immediato, ci accorgiamo se siamo adolescenti che avanzano pretese, convinti che a noi sia dovuto tutto e subito, ci accorgiamo se siamo rassegnati, come persone deluse che non si aspettano piรน niente!

La relazione vera con Dio รจ invece quella che sa di inutilitร : siamo servi inutili! Siamo servi, cioรจ non padroni di quello che disponiamo, ma siamo addirittura inutili, cioรจ non serviamo a niente se non รจ Dio che ci impiega nella maniera piรน opportuna. Avremo compreso il senso della relazione con Dio quando saremo arrivati a metterci semplicemente a sua disposizione, quando ci saremo messi con disponibilitร  nelle sue mani: Signore, so che tu faraiโ€ฆnon pretendo, non mi rassegno, ma umilmente mi fido di te! Forse รจ questo il granello di senape che ci permette di spostare le montagne!

La crisi della responsabilitร 

I termini usati da Gesรน ci fanno pensare a un discorso rivolto alla comunitร , probabilmente scossa e tormentata da questa incapacitร  di fidarsi del Signore nel tempo della prova. Il termine โ€˜servoโ€™ rimanda proprio allโ€™attivitร  ministeriale delle varie figure che cominciavano a costituire lโ€™impalcatura istituzionale della prima comunitร .

Il servo che รจ impegnato ad arare rimanda infatti allโ€™immagine dellโ€™evangelizzazione, di colui che รจ impegnato a gettare il seme della parola, cosรฌ come il servo che pascola il gregge richiama la figura di colui che ha il compito di governare la comunitร . Tutto questo ci fa pensare che probabilmente la mancanza di fede serpeggiava tra i capi stessi della comunitร , creando smarrimento e delusione. Al contrario, coloro che hanno ruoli di responsabilitร  dovrebbero dare lโ€™esempio, riconoscendo lโ€™inutilitร /gratuitร  del proprio ministero e mettendosi con umiltร  nelle mani di Dio.

Leggersi dentro

  • Quale immagine del tuo rapporto con Dio รจ emersa nel tempo della prova?
  • Come stai cercando di ravvivare il dono che Dio ha messo in te?

per gentile concessione di P. Gaetano Piccolo S.I.
Fonte