Nulla anteporre allโamore di Cristo
Gesรน รจ in cammino verso Gerusalemme (v. 51), fermamente deciso di vivere la sua missione di Servo del Signore fino al dono totale della sua vita.
In questo capitolo 9 del vangelo di Luca Gesรน ha cominciato ad annunciarlo apertamente ai suoi discepoli (vv. 22 e 44) e a spiegare che anche il loro cammino dietro a lui non sarร un cammino diverso: โSe qualcuno vuole venire dietro a me โฆ prenda la sua croce โฆโ (vv. 23 ss).
Che cosโรจ la croce di Cristo? ร il mistero della sua pasqua di salvezza, della via della vittoria dellโamore sul male e sulla morte. Perciรฒ la croce di Cristo traccia il cammino della vera vita e della benedizione di Dio.
Il discepolo che segue Gesรน, prendendo la sua croce ogni giorno, sperimenterร che โperdendoโ la sua vita in questo modo egli la ritrova trasfigurata. Il capovolgimento della maniera di pensare e di agire rispetto ai criteri del mondo diventa via di vita piena.
Tuttavia il discepolo deve sedersi e riflettere su che cosa questo comporta per lui. Gesรน stesso invita a questo esercizio (cf. Lc 14,28ss). Occorre esaminare sรฉ stessi e vedere se si ha o meno i mezzi โ il desiderio autentico, la fede, la forza, la libertร โ per seguire il Cristo nel suo cammino. Altrimenti ci si trova nellโincapacitร della sequela, come quegli uomini di cui parla il vangelo odierno.
Il primo prende lโiniziativa e, probabilmente sotto la spinta di un entusiasmo impulsivo, fa una promessa non sufficientemente maturata: โTi seguirรฒ dovunque tu vadaโ. Gesรน gli risponde facendogli presente che la sequela comporta un grande spogliamento, fino a non avere assicurato nemmeno le necessitร primarie.
Al secondo, Gesรน rivolge lโinvito: โSeguimiโ e anche costui si rivela non pronto, non libero. ร attaccato agli affetti primari: โPermettimi, di andare prima seppellire mio padreโ. Egli rimanda cosรฌ a tempo indeterminato la realizzazione della vocazione. Non ha riconosciuto che la chiamata era un momento decisivo nella sua vita, ove riconoscere e accogliere subito il dono di Dio. Modello di risposta positiva รจ Abramo. Sulla parola di Dio ha lasciato prontamente la sua terra infruttuosa per incamminarsi verso la terra promessa, mettendo tutta la sua fiducia nella parola del Signore.
La terza persona, come la prima, si propone, ma poi si rivela legata alla famiglia piรน che al suo desiderio piรน profondo. โNessuno che mette mano allโaratro e poi si volge indietro รจ adatto per il regno di Dioโ, gli dice Gesรน. Ricordiamo la moglie di Lot: sulla via della liberazione, fuggendo dalla cittร in fiamme, ella si rivolge indietro per guardare e cosรฌ rimane pietrificata (cf. Gen 16,26). Il libro della Sapienza la ricorda con queste parole: โA memoria di unโanima senza fiducia sโinnalza una colonna di saleโ (Sap 10,7).
Seguire Cristo significa consegnare la propria vita nelle mani del Signore con quella libertร per la quale egli ci ha liberati (cf. Gal 5,1). Solo liberi e obbedienti sotto la guida dello Spirito รจ possibile seguire il Signore e il suo vangelo. San Benedetto insegna ai suoi monaci, molto semplicemente, che non devono preferire nulla a Cristo e non anteporre nulla al suo amore.
sorella Alice
Per gentile concessione del Monastero di Bose
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