Come mai il vostro maestro mangia insieme ai pubblicani e ai peccatori? Una domanda provocatoria, ma certo anche significativa. Proviamo a immaginarci se andiamo al ristorante e per caso vediamo il parroco seduto a tavola che mangia e che parla amichevolmente insieme a dei criminali, o insieme a persone che hanno accumulato ricchezze in modo torbido.
Ditemi voi, onestamente, se non vi verrebbe da pensare male. Certo che ci verrebbe da pensare male. Perché sappiamo che troppe volte è accaduto che anche noi cristiani abbiamo lasciato cattivi esempi, ci siamo lasciati corrompere dall’illusione che con un po’ di soldi in più si possa fare meglio, che con qualche amicizia in più si possano evitare le difficoltà.
Questo desta scandalo quando ad essere coinvolti sono personaggi della gerarchia della chiesa, ma in verità vale anche per ogni cristiano, indipendentemente dal ruolo che ha, ognuno di noi dovrebbe stare alla larga da certe situazioni poco chiare. Ma Gesù non si preoccupa di incontrare queste persone corrotte, mangia con pubblicani e peccatori, ma lui se lo può permettere, e sapete perché? Perché lui è povero, non incontra queste persone per rendersele amiche, ma per cercare di salvarle.
Lasciamoci salvare da Gesù che si avvicina a noi peccatori, e se ci riusciamo cerchiamo anche noi di aiutare chi si è lasciato sedurre dal male, ma facciamo bene attenzione, che non capiti, che con la scusa di aiutare gli altri, non finiamo col lasciarci trascinare in basso pure noi.
Fonte: il canale YOUTUBE di fra Stefano