"Tra le tante qualità umane e soprannaturali, Giovanni Paolo II aveva anche quella di un’eccezionale sensibilità spirituale e mistica”.
Così Benedetto XVI nell’ omelia della messa celebrata in Piazza San
Pietro in occasione del terzo anniversario della morte di papa Wojtyla.
Un’ anima eletta, quella del Pontefice polacco, che con grande e
gratuito amore ha saputo testimoniare al mondo intero la misericordia
del Cristo Risorto, abbracciando la Croce. Senza timore.
"Tra le tante qualità umane e soprannaturali, Giovanni Paolo II aveva anche quella di un’eccezionale sensibilità spirituale e mistica”.
Così Benedetto XVI nell’ omelia della messa celebrata in Piazza San
Pietro in occasione del terzo anniversario della morte di papa Wojtyla.
Un’ anima eletta, quella del Pontefice polacco, che con grande e
gratuito amore ha saputo testimoniare al mondo intero la misericordia
del Cristo Risorto, abbracciando la Croce. Senza timore.
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Fonte:
Radio One-O-Five