don Fulvio Capitani – Commento al Vangelo del 4 Settembre 2022

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Le richieste esigenti di Gesù che affascinano e fanno tremare

«Così chiunque di voi non … mi ama più di quanto ami suo padre … e perfino la propria vita – porta la propria croce e non viene dietro a me – rinuncia a tutti i suoi averi: non può essere mio discepolo».

Colpiti ed affondati! Richieste assolute e non mediate! Come dar seguito ad una tale condizioni: parliamone! Cosa pretendi Gesù, da chi si propone come tuo discepolo? Un amore più grande di tutti gli altri amori, presa in carico della croce, e rinuncia a tutto quello che abbiamo? Personalmente davanti a tutto ciò tremo ma ne sono affascinato.

La prospettiva dura ed affascinante è di staccarsi da tutto ed accettare, l’esito della croce, la morte e così abbandonarsi ed affidare al Signore la vita nascondendola in Lui e per poi riaverla: “Voi, infatti, siete morti e la vostra vita è nascosta con Cristo in Dio! Quando Cristo, vostra vita, sarà manifestato, allora anche voi apparirete con lui nella gloria” (Col 3.3-4).

In definitiva si tratta di essere uniti a te Gesù e tu ci aiuterai in questo progressivo distacco.

Don Fulvio Capitani 

Commento a cura di don Fulvio Capitani

Parroco di San Jacopo in Polverosa (Firenze)
Assistente della Sottozezione Unitalsi di Firenze Centro
Assistente Ecclesiatico Comunità Toscana Foulards Blancs