Signore, so che sei un uomo duro. Ho avuto paura e sono andato a nascondere il tuo talento sotto terra: ecco ciò che è tuo. Che discorso insensato fa quest’uomo pigro, cerca di scaricare la responsabilità della sua pigrizia su Dio.
Non è per colpa mia se conduco una vita inconcludente, ma è colpa tua, sei stato tu a spaventarmi, per questo ho nascosto il mio talento sottoterra. È una argomentazione ridicola, innanzitutto perché se è vero che hai paura di Dio allora dovrebbe essere un motivo in più per darti da fare, e poi come puoi avere la pretesa di calunniare Dio e di farla franca? Pensi davvero di imbrogliare Dio con i tuoi ragionamenti contorti?
Così accadrà alla fine dei tempi, ogni persona comparirà davanti a Dio e renderà conto della propria vita. Se ci presenteremo a mani vuote, senza opere buone, avremo comunque la possibilità di spiegarci, ma se cercheremo di prendere in giro Dio allora saremo gettai fuori nelle tenebre. Come reagire di fronte a questo vangelo?
Non perdiamoci d’animo, guardiamo quanti talenti abbiamo ricevuto, guardiamo a quanti ne stiamo usando, e se necessario cominciamo a fare qualche buca nel giardino, come fa il nostro Bepi, e cerchiamo di tirar fuori anche i talenti che abbiamo sotterrato.
Fonte: il canale YOUTUBE di fra Stefano
