Nella vita spirituale, come in quella โordinariaโ portata dal flusso dei piccoli impegni quotidiani e delle solite ricorrenze, accade talvolta che allโimprovviso si apra uno squarcio di profonditร , che possiamo chiamare consapevolezza, calma luciditร , apertura, pacifica comprensione. ร unโesperienza mistica, che ci avvicina al mondo e agli altri. E spesso costituisce una sorta di pietra miliare, che rimane nel tempo, unโesperienza alla quale si ritorna con la memoria del cuore per gustare, valutare, relativizzare (ossia mettere in relazione) il quotidiano. Ignazio la chiama profonda Consolazione.
Nel cammino che Gesรน compie con i discepoli verso Gerusalemme, la trasfigurazione rappresenta per loro un evento di questa natura, che fa sintesi nella Persona di Gesรน della loro tradizione di fede, della Legge e dei Profeti. Il nuovo, la persona di Gesรน, rende nuovo lo sguardo, rende nuove le persone.
Con il Signore, che siamo invitati ad ascoltare, anche a noi รจ data la possibilitร di ricevere uno sguardo nuovo sul passato della nostra fede e della nostra vita, che non cambia, ma al tempo stesso assume un significato ulteriore, che va oltre quel che da sempre sappiamo, inedito, fresco, in una sintesi che riesce a tenere insieme tutto, il bello e il brutto, perchรฉ ciรฒ che veramente conta รจ stare con Gesรน, perchรฉ รจ bello stare con Lui.
Diego Mattei SJ

Fonte: Get up and Walk โ il vangelo quotidiano commentato