Il nome di Dio è libertà e misericordia, non oppressione e legalismo.
Questo credo sia il messaggio che si ricava dalla Parola di oggi.
“ I tuoi discepoli stanno facendo quello che non è lecito fare di Sabato “.
Questo pensiero è infarcito di legalismo, rigidità, oppressione.
Una legge vale piu’ delle esigenze primarie ( “ la fame “ ) di un uomo.
Pazzesco!!!
Seguendo alla lettera il pensiero dei farisei lo si potrebbe tradurre cosi’: i tuo discepoli possono anche morire di fame perché il rispetto del riposo sabbatico è piu’ importante!!!
Una visione del mondo che antepone la regola all’uomo è devastante, è fanatismo.
Dio è l’esatto contrario.
Per il nostro Signore viene sempre prima l’uomo, le sue necessità e, se per le sue esigenze primarie e vitali va trasgredita una legge….. cio’ si puo’ fare perché “ Il Figlio dell’uomo è Signore del Sabato “, cioè la legge è meno importante della vita.
L’invito, pertanto, per tutti noi, è quello di non cedere mai al legalismo o trincerarsi dietro di esso per non fare il bene.
E’ un atteggiamento da “ non cristiani “, come ci ha spiegato oggi Gesu’.
Buona giornata e buona riflessione a tutti.
A cura di Fabrizio Morello
Foto: mia.