fra Stefano M. Bordignon – Commento al Vangelo del 25 Giugno 2022

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Nella festa del cuore immacolato della beata Vergine Maria, ci è stato proposto questo vangelo che ci parla di Gesù, che all’età di 12 anni si ferma nel tempio di Gerusalemme per occuparsi delle cose del Padre suo. Da questo racconto emergono soprattutto due aspetti del cuore di Maria. Innanzitutto, dove lei dice a Gesù: Figlio, perché ci hai fatto questo? Ecco, tuo padre e io, angosciati, ti cercavamo.

Questa domanda esprime la difficoltà di Maria a comprendere quello che sta avvenendo in suo figlio. Certo lei sapeva che Gesù era stato concepito dallo Spirito santo, e che aveva una missione particolare da svolgere, ma non poteva certo immaginare cosa Gesù avrebbe dovuto affrontare, e quale sarebbe stata la rivelazione di Dio che ci avrebbe lasciato. Anche Maria, come tutti noi, ha fatto il suo cammino di fede, fatto di incertezze, di incomprensioni, e a volte anche di dolore: tuo padre e io angosciati ti cercavamo. Anche Maria ha avuto momenti di angoscia nell’affrontare le prove della vita.

Un altro aspetto del cuore di Maria è la memoria, lei infatti custodiva tutte queste cose nel suo cuore. E credo che questo sia un atteggiamento che farebbe bene anche a noi, conservare nel nostro cuore i segni con cui Dio si è manifestato nella nostra vita. Non dimentichiamo quello che Gesù fa per noi, ma ricordiamolo, richiamiamolo alla mente, questo ci aiuterà ad avere un cuore sempre più simile a quello della mamma di Gesù.

Fonte: il canale YOUTUBE di fra Stefano