la Parola in centoparole – Commento al Vangelo del 4 Giugno 2022

569

Nel Vangelo di oggi Pietro ha come un moto di invidia. È il tarlo che può toccare anche i discepoli di Gesù: osservare la bontà dell’altro e guardarla con gelosia, invidia, sospetto. È un tarlo terribile perché ruba tempo all’essenziale.

Gesù risponde infatti che la cosa più importante è “seguirlo”. Siamo tutti amati, come fossimo gli unici! Non confrontarti più con gli altri, non esistono gare nella sequela di Gesù. Ciò che conta è restare uniti a Gesù, talmente uniti da essere una cosa sola con Lui.

Questo oggi egli ti dice, proprio mentre attendi lo Spirito Santo. Apri il cuore!

Canale Telegram “la Parola in centoparole

Leggi altri commenti al Vangelo del giorno