Commento al Vangelo di oggi
L’immagine della vigna, nel suo simbolismo religioso, era ben nota ai discepoli di Gesù. Nell’Antico Testamento, infatti, il tema della vigna (Israele) era tra i più significativi per esprimere il rapporto tra Dio ed il suo popolo. Nelle parole di Gesù c’è un cambiamento piuttosto singolare, perché la vite non è più Israele ma lui stesso: “Io sono la vera vite”. Per comprendere bene queste parole è necessario collocarle nel contesto dell’ultima cena, quando Gesù le ha pronunciate.
Nel primo discorso dice: “Io sono il buon pastore” (la vera guida) e subito dopo afferma: “Io sono la vera vite ed il Padre è il vignaiolo”. Gesù si identifica con la vite, quella “vera” ed aggiunge: “Io sono la vite e voi i tralci”. Non c’è vite senza tralci e viceversa. Il legame dei discepoli col Maestro è quindi essenziale e forte. È una vigna percorsa dall’amore di Dio e che produce molto frutto. Non c’è età della vita che non esiga cambiamenti e correzioni, e quindi tagli, potature. Il Maestro indicava ai discepoli una via semplice per restare con Lui; si rimane in Lui “se le mie parole rimangono in voi”. È questa la condizione per portare molto frutto. È la via tracciata per tutti noi da Gesù, vera vite e vera linfa.
Per riflettere
Il nostro egoismo ed il nostro amor proprio ci suggeriscono scelte che promettono sicurezza, benessere economico, successo personale e predominio sugli altri. Aiutaci, Signore, a privilegiare le scelte che fanno rimanere noi in Te e Te in noi, perché solo così possiamo portare frutti al tuo Regno.
Preghiera finale
Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla.
Su pascoli erbosi mi fa riposare,
ad acque tranquille mi conduce.
Rinfranca l’anima mia,
mi guida per il giusto cammino
per amore del suo nome.
Anche se vado per una valle oscura,
non temo alcun male, perché tu sei con me.
Il tuo bastone e il tuo vincastro
mi danno sicurezza.
(Salmo 23)
AUTORI: I commenti di questo mese sono curati da Centro Diocesano per le Vocazioni di Pisa
FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per l’Evangelizzazione e la Catechesi