“ Io sono la porta “.
PORTA
Gesu’ si paragona a questo oggetto.
E’ bellissimo.
La porta è infatti simbolo di libertà, ognuno puo’ decidere di entrare, di uscire, di aprirla, di chiuderla.
Dire che il nome di Dio è ” porta “ equivale a dire che il suo nome è “ Libertà “.
Siamo liberi, fratelli e sorelle, infinitamente liberi.
Gesu’ ci dice solo quali sono le conseguenze della scelta di entrare o di restare fuori.
Se entri nella porta di Cristo ti affidi alle mani di un “ guardiano “ che ti conosce, ti ama e ti cura.
Il guardiano ti dà sicurezza, conosci la sua voce e sei disposto ad “ uscire e seguirlo “.
Il nostro Dio è allora “ libertà “ ma anche fedeltà, sicurezza, cura.
Sta tutto a te.
Vuoi seguire questo “ guardiano “ o metterti alla sequela “ di un ladro, di un brigante “, che non ti conosce, non ti segue, non si interessa di te e vuole solo separarti da tuo Padre?
Sei libero, scegli.
Il mio augurio è che tu “ apra quella porta “ che conduce a Dio se fino ad oggi la hai tenuta chiusa.
Avrai finalmente “ vita “ e la avrai “ in abbondanza “.
Buona giornata e buona riflessione a tutti.
A cura di Fabrizio Morello
Foto: mia.