…“Signore, tu conosci tutto”. Anche questa è una professione di fede. Sapere di essere nudi davanti a Dio e non sentire il bisogno di coprirsi… di mostrarsi diversi… migliori. Sapere di essere conosciuti meglio di come ciascuno conosce se stesso… ed sentirsi profondamente amati e non giudicati.
Signore, tu sai tutto… conosci i miei limiti, le mie piccolezze, le mie fragilità, le mie schifezze ma anche il mio desiderio di cambiamento… i miei sforzi e i miei fallimenti…
Signore, tu sai tutto… conosci le mie incoerenze e sai fino a dove posso arrivare… ecco perché anche se mi chiedi se ti amo, ti accontenti del mio “ti voglio bene”… perché sai che posso arrivare fino a qui… almeno oggi… almeno per oggi!
Sì, Signore, perché tu sei come un bravo maestro che vuole il massimo da tutti i suoi alunni sapendo che il massimo non è lo stesso per ogni alunno…
Signore, senza di te, sperimento il nulla… il fallimento… sperimento solo apparenza e niente sostanza… senza di te raggiungo solo traguardi e successi umani… fittizi… precari, provvisori, momentanei…
Signore tu sai tutto… sai che non sempre riesco a riconoscerti e a riconoscere la tua presenza in ciò che mi accade…
Signore… anche io so qualcosa di te… so che non ti stanchi… so che sei paziente… so che mi aspetti sempre e sempre cammini alla mia velocità… so che mi ami e che vuoi essere amato
prima di ogni cosa… perché amarti prima e più degli altri non significa amare gli altri di meno… ma significa amarli meglio… perché tu mi insegni ad amare bene… ad amare veramente!
Amare Gesù prima e più degli altri, non significa amare gli altri di meno, ma amarli meglio… perché è Lui che ci insegna come amare veramente… pienamente!
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AUTORE: Don Antonio Mancuso PAGINA FACEBOOK
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