Fabrizio Morello – Commento al Vangelo del giorno, 25 Marzo 2022

831

In questo famosissimo brano, che viene, ovviamente, sempre proposto nel giorno della solennità dell’Annunciazione, si narra di un angelo che viene “ mandato “ ad una “ promessa sposa “ al fine di dirle di “ rallegrarsi “.

L’angelo porta quindi “ un annuncio di gioia “.

Ma perché questa giovane dovrebbe essere “ piena di gioia “?

Perchè “ il Signore è con lei “.

Questo, secondo me, è uno dei punti chiave del passo, che dà delle precise indicazioni anche a noi.

Tutti, come Maria, dobbiamo “ rallegrarci “ perché il Signore “ è con noi “, è, addirittura, “ dentro di noi “.

E’ una meraviglia assoluta, che spesso dimentichiamo.

Quando siamo stati battezzati Cristo “ è entrato in noi “.

Il grande sforzo della nostra vita non sta quindi nel “ cercare il Signore “, perché Lui è già con noi, è già dentro di noi, ma è, come dice San Gregorio Magno, quello di “ sforzarci a lasciare quello che abbiamo fatto di noi stessi col peccato e di restare quello per cui siamo stati fatti attraverso la Grazia “.

Ed ecco che le parole che l’angelo rivolge a Maria sono anche per noi.

Quel “ non temere perché hai trovato Grazia presso Dio “ è l’arma che ci consente di fare quello “ sforzo “ di cui parlava San Gregorio Magno per “ lasciare “ il peccato.

La “ Grazia “ ci permette di vincere questa battaglia se……lo vogliamo.

E si, perché, alla fine, la scelta è nostra.

Cristo ci dà gli strumenti, ci dice di non temere di fidarci di lui, ma….siamo liberi di scegliere.

Maria fa la sua scelta.

Che “ Quell’avvenga di me secondo la tua Parola “ sia anche la nostra risposta a Cristo, sia il nostro fiducioso “ lasciarci condurre “, con l’aiuto della Grazia, dalla sua Parola.

Stiamone certi: avverranno meraviglie.

Buona giornata e buona riflessione a tutti.


A cura di Fabrizio Morello

Foto: mia.