Se alla domanda di Gesù rispondessimo per stereotipo, anche noi potremmo dire sulla scia di Pietro: “Tu sei il Figlio di Dio”.
Ma la fede non è un’opinione precostituita, e se guardassimo davvero alla concretezza della nostra vita potremmo dover ammettere: “sei uno fra altri, sei un ricordo di nonna, sei uno a cui ogni tanto penso, sei una delle complicate e contraddittorie sfumature della mia vita, sei uno che mi ha deluso, sei uno che ogni tanto mi torna utile…”.
Certo, non sono belle risposte, ma se oneste sono un bel punto di partenza!
In gioco c’è la relazione più stupenda della vita: riaccendila, ricomponila, approfondiscila, lascia che ti sorprenda.
fra Simone
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