Strategie, piani e pianificazioni, calcoli e tattiche. A volte sono necessarie, altre volte risultano completamente inutili. Come ogni cosa nella quale c’entra Dio, deve essere vissuta con equilibrio.
Tante volte è proprio volontà di Dio che tu ti metta a calcolare e pianificare. Lui stesso lo dice di calcolare la spesa prima di costruire una torre (Lc 14,28). Altre volte, invece, ci chiede proprio di fidarci ciecamente di Lui.
Come sempre, per comprendere come vivere bene, si tratta di vivere con equilibrio e discernimento la propria fede. Potremmo, allora, così sintetizzare: affidati a Dio ma dai il meglio di te, applicandoti con la tua intelligenza e le tue forze, sapendo che Dio può sconvolgere sempre i tuoi piani.
In questa frase, infatti, sembra esserci tutto.
Per capirlo lo spiego con un esempio, semplice, banale, ma utile per capire ciò che voglio dire. L’esempio è quello dello studio per un esame.
Affidati a Dio come prima cosa. Perché all’inizio di ogni progetto ci sia questo abbandono fiducioso. Perché a Lui devi affidare non solo l’esame ma anche il motivo per cui studi… Ma dai sempre il meglio di te spendendo tutte le tue forze e mettendo a servizio i tuoi doni. Insomma, non si supera un esame solo con la preghiera… ma occorre studiare, sacrificarsi, perdere tempo sui libriu. E, infine, sappi che Dio può sconvolgere i tuoi piani. Può capitare, infatti, che per farti crescere in umiltà, nonostante tu sia preparato a bomba per un esame, Dio non vuole farti dare il massimo dal professore, ispirando a lui tra tante domande, l’unico argomento che sai meno.
Insomma, lascia a Dio sempre l’ultima parola.
Davvero non lo capisci? Insieme a Dio si fanno le cose… solo insieme a Lui. senza di Lui possono pure venire bene… ma non saranno per la salvezza!
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AUTORE: Don Antonio Mancuso PAGINA FACEBOOK
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