don Luciano Vitton Mea – Commento al Vangelo del 2 Febbraio 2022

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…Maria e Giuseppe portarono il bambino a Gerusalemme per presentarlo al Signore…”

Si, sei proprio tu piccolo bambino, il Messia che tanto ho atteso!
E’ lo Spirito che me lo garantisce, non tanto la mia saggezza di anziano, perché umanamente le apparenze direbbero tutt’altro: portato qui da due umili genitori, che hanno fatto al Tempio l’offerta dei poveri.
Fragile creatura che percorri il cammino di tutti noi mortali, che non risparmierà né a te né a tua madre la spada del dolore.
Ma è proprio così, entrando nelle tenebre della nostra esistenza, morte compresa, che tu ci riscatterai, sarai luce di vita per chi ti accoglie nella fede.
Anch’io oggi ti prendo tra le braccia con questi sentimenti: in questi brevi istanti ti sostengo, fanciullino, ma sei tu, Dio glorioso che sorreggi la mia vita e mi spalanchi le porte dell’eternità.
Quando risorgerai sarò là ad aspettarti. […]

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