«Che cosa cercate?».
L’uomo è per sua natura un cercatore. Siamo continuamente alla ricerca della felicità, dell’amore, di senso. Impostiamo le scelte della vita sull’oggetto della nostra ricerca. Questa esperienza comune si frastaglia in mille direzioni differenti e perciò la domanda fatta da Gesù oggi è molto più complessa di una semplice richiesta di informazioni. Ogni ricerca dell’uomo è mossa da una profonda nostalgia di Dio, il punto da dove è partita la nostra esistenza e la meta verso cui siamo diretti.
Questa inquietudine si manifesta nella domanda dei discepoli: «Maestro dove dimori?». Ci chiediamo spesso dov’è Dio in occasione di eventi terribili o quando decidiamo di prendere tra le mani la nostra storia. Giovanni Battista indica l’Agnello di Dio, perciò, se vogliamo una risposta, dobbiamo fidarci di chi sa indicare Dio mettendo da parte se stesso.
A tutti è data la possibilità di incontrare l’Amore che passa e che desidera abitarci. Dobbiamo solo accettare l’invito di Gesù: «Venite e vedrete». Non si tratta di dirigersi verso un luogo stabilito ma di iniziare un cammino in sua compagnia. Non sappiamo cosa succederà durante il viaggio della vita ma se resteremo con Gesù ogni cosa avrà certamente un senso.
Buon cammino, insieme.
Fonte: il sito di don Ivan Licinio oppure la sua pagina Facebook oppure il canale Telegram