Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 3 Gennaio 2022

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Che tenerezza! Il più grande fra i nati da donna, l’ultimo dei profeti, il precursore, che morirà per la sua coerenza, di sé ha capito di essere voce. E tu chi sei, fratello che leggi, sorella che ascolti? Cosa dici di te stesso?

Solo alla luce di Dio ci vediamo nella giusta prospettiva, solo quando lasciamo che sia lui a svelarci a noi stessi possiamo finalmente fiorire. Dio ha un grande progetto d’amore sull’umanità: se voglio sono chiamato a farne parte. E ammette, con semplicità, per due volte, di non avere conosciuto il Signore.

Lui! Ed è vero: Dio giunge a noi in maniera sempre nuova, inattesa, insperata. Solo lo Spirito ci permette di vedere le cose in maniera nuova. Siamo così abituati a Dio! così convinti di conoscerlo! Ma Dio è in continuo movimento, e solo se, con onestà, ci mettiamo ad accogliere lo Spirito possiamo vederlo passare nelle nostre vita in una continua novità di luce e di amore.

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