don Pasquale Giordano โ€“ Commento al Vangelo del 3 Gennaio 2022

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Commento a cura di
don Pasquale Giordano
Fonte โ€“ Mater Ecclesiae Bernalda
La parrocchia Mater Ecclesiae รจ stata fondata il 2 luglio 1968 dallโ€™Arcivescovo Mons. Giacomo Palombella, che morirร  ad Acquaviva delle Fonti, suo paese natale, nel gennaio 1977, ormai dimissionario per superati limiti di etร โ€ฆ [Continua sul sito]

Conoscere Gesรน con gli occhi del cuore

A differenza degli altri evangelisti, Giovanni non descrive il battesimo di Gesรน nel Giordano, ma fa riferimento allโ€™evento ricorrendo alla testimonianza del Battista. Nelle sue parole si coglie lo stupore nel vedere Gesรน sotto una luce nuova, lo riconosce come il Figlio di Dio, il Messia che viene a liberare lโ€™uomo dalla schiavitรน del peccato. Con grande umiltร  ripete due volte che non conosceva Gesรน perchรฉ nel suo approccio a Lui aveva utilizzato criteri umani.

Solo quando vede scendere su di lui lo Spirito Santo, lo riconosce come lโ€™inviato di Dio, il consacrato del Signore che regna e libera con lo spirito di mitezza. Lโ€™esperienza di Giovanni รจ paradigma del cammino di fede dellโ€™uomo, che non รจ primariamente adesione a norme di natura morale ma incontro personale con Dio. La Parola di Dio illumina lโ€™incontro con Lui e lo rende significativo. Non รจ affatto scontato dire di conoscere Gesรน, anche se si vive da anni il cammino di fede.

Spesso ci si lascia fuorviare da categorie umane che non colgono la sua vera identitร . Alla luce del cammino che abbiamo fatto e stiamo facendo, chiediamoci: chi รจ Gesรน per me? Come mi rapporto a Lui? Come Giovanni il Battista anche noi siamo chiamati ad una conoscenza sempre piรน profonda di Gesรน Cristo per essergli testimoni credibili nel mondo indicandolo ai nostri fratelli e orientandoli verso di Lui. Per far questo sโ€™impone la necessitร  di decentrarci e spostare lโ€™attenzione dal proprio io, spesso molto ideale, alla realtร  concreta che narra della presenza del Signore Gesรน.

Non dobbiamo aver paura di prendere le distanze dalle proprie attese e slegare le persone da noi stessi se, come dovremmo fare da buoni discepoli, riconosciamo che lโ€™unico pastore che ci guida e ci salva รจ Gesรน, lโ€™Agnello di Dio. Anche i sacrifici, sebbene dolorosi, saranno compiuti con gioia perchรฉ consapevoli di unirli a quellโ€™unico e perfetto sacrificio che Gesรน ha offerto sulla croce per liberarci dal peccato e restituirci la dignitร  dei figli di Dio. 

Signore Gesรน, anche io come Giovanni confesso umilmente di non conoscerti, perciรฒ ti chiedo la grazia di conoscerti con gli occhi del cuore, desiderarti, cercarti e incontrarti, perchรฉ non cโ€™รจ cosa piรน triste che conoscerti solo per sentire dire. La mia testimonianza di fede faccia percepire lo stupore gioioso davanti alla manifestazione del tuo amore che supera le attese umane. La Parola di Dio purifichi il mio sguardo perchรฉ possa andare oltre le apparenze, i pregiudizi e i miei occhi possano contemplarti per riconoscere la tua presenza che fa ardere il cuore di speranza perchรฉ solo Tu porti la salvezza e la gioia.

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