Contemplare il Vangelo del 22 Dicembre 2021

573

«L’anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore»

Rev. D. Francesc PERARNAU i Cañellas (Girona, Spagna)

Oggi, il Vangelo della Messa presenta alla nostra considerazione il Magnificat, che Maria piena di gioia, intonò in casa della sua parente Elisabetta, madre di Giovanni il Battista. Le parole di Maria ci portano reminiscenze di altri canti biblici che Ella conosceva molto bene e che aveva recitato e contemplato in tante ocassioni. Però adesso, nelle sue labbra, quelle stesse parole hanno un significato molto più profondo: Lo spirito della Madre di Dio lascia intravedere dietro di loro la purezza del suo cuore. Ogni giorno, la Chiesa le fa sue nella Liturgia delle Ore quando pregando le Vispere dirige verso il cielo quello stesso canto con il quale Maria si esultava, benediva e ringraziava Dio per tutte le sue bontà.

Maria si é beneficiata della grazia più straordinaria che mai nessun’altra donna ha ricevuto o riceverà: è stata eletta da Dio, fra tutte le donne della storia, per essere la Madre di quel Messia Redentore che la Umanità stava aspettando da secoli. É l’onore più grande mai concesso ad un essere umano ed Ella lo riceve con assoluta semplicità e umiltà, rendendosi conto che è tutta grazia, regalo e che Ella non è nulla davanti all’immensità del Potere e della grandezza di Dio, che ha compiuto meraviglie in Lei (cf Lc. 1,49). Una grande lezione di umiltà per tutti noi, figli di Adamo ed eredi di una natura umana segnata profondamente per quel peccato originale del quale giorno dopo giorno, trasciniamo le conseguenze.

Stiamo arrivando già alla fine del tempo di Avvento, un tempo di conversione e di purificazione. Oggi è Maria che ci insegna il cammino migliore. Meditare la preghiera della nostra Madre —volendo farla nostra— ci aiuterà ad essere più umili. Santa Maria ci aiuterà se glielo chiediamo fiduciosi.


AUTORE: Autori Vari
FONTE: Evangeli.net
SITO WEB: https://evangeli.net