Fabrizio Morello – Commento al Vangelo del giorno, 20 Dicembre 2021

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La Chiesa propone oggi, il notissimo brano dell’Annunciazione, che abbiamo già avuto modo di meditare il 08 Dicembre.

Ce ne offre la lettura il giorno dopo averci fatto gustare la “ gioia “ dell’incontro tra Maria e la cugina Elisabetta.

Questa “ gioia “ è alla base anche del testo odierno.

Rallegrati, piena di Grazia “.

E’ questo quello che dice il messaggero alla piccola Maria.

Sii felice, sii gioiosa, ho una bella notizia per te.

Qual è?

IL SIGNORE E’ CON TE.

Straordinario, quasi incredibile, e cosi’ la ragazzina resta “ molto turbata “.

La sua reazione è logica, è umana, è comprensibile.

Attenzione.

Maria è turbata al momento stesso dell’annuncio “ Il Signore è con te “.

L’angelo ancora….non le ha detto in cosa consiste questo “ lieto messaggio “.

Concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine “.

Credo che, in questo momento, lo stupore di Maria sarà arrivato al massimo grado.

Che sta succedendo?

Che l’Angelo le ha annunciato una cosa grandissima: la frase “ Il Signore è con te “ significa “ Il Signore è dentro di te “.

E’ lo stesso annuncio che Cristo fa ad ognuno di noi.

Maria ha portato fisicamente Gesu’ dentro di lei ma ognuno di noi, dal giorno del suo Battesimo, ha “ dentro di se “ Cristo.

Con il Battesimo siamo innestati in Lui, Lui viene ad abitare in noi.

Anche noi quindi dobbiamo “ Rallegrarci “ perché “ abbondanti Grazie “ ci sono state concesse, anche se, spesso, non ce ne accorgiamo.

Perchè?

Perchè non abbiamo l’atteggiamento di Maria.

“ Ecco la serva del Signore, avvenga secondo la tua Parola “.

Questa è la frase della Madonna che dobbiamo interiorizzare e far fruttificare: riconoscere di “ essere servi “, cioè a servizio del Regno di Dio, cercare di comprendere, grazie alla Parola, la  volontà di Dio su di noi e metterla in pratica senza opporre resistenze e allontanando le umane paure.

Dobbiamo, in altri termini, come Maria, incarnare la frase del Padre Nostro “ sia fatta la TUA volontà “ sostituendola a quella che costituisce il perno delle nostre vite: “ sia fatta la MIA volontà “.

Il Signore è con noi, il Signore è in noi.

Rallegriamoci di questo dono e viviamo in conformità alla sua Parola.

Realizzeremo il Regno di Dio.

Buona giornata e buona riflessione a tutti.


A cura di Fabrizio Morello

Foto: mia.