«Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola»
Rev. D. Jordi PASCUAL i Bancells (Salt, Girona, Spagna)
Oggi, contempliamo, ancora una volta, questa impressionante scena dell’Annunciazione. Dio, sempre fedele alle sue promesse, per mezzo dell’angelo Gabriele fa sapere a Maria che è lei la eletta per portare il Salvatore al mondo. Così è come abitualmente attua il Signore –l’avvenimento più grandioso per la storia dell’umanità -il Creatore e Signore di tutte le cose si fa uomo come noi-, succede nel modo più semplice: una giovane, in un piccolo paesino della Galilea, senza spettacolo.
Il modo è semplice; l’avvenimento è immenso. Come sono anche immense le virtù della Vergine Maria: piena di grazia, il Signore è con Lei, umile, semplice, disponibile alla volontà di Dio, generosa. Dio ha i suoi progetti per Lei, come li ha per te e per me, però lui attende la cooperazione libera ed amorosa di ognuno di noi per portarli a termine. Maria ci da l’esempio: «Ecco la serva del Signore: avvenga per me secondo la tua parola (Lc 1,38). Non non solo è un si al messaggio dell’angelo; è mettersi pienamente nelle mani del Padre-Dio, abbandonarsi fiduciosamente alla sua grandissima provvidenza, è un dire si e lasciare che il Signore agisca sempre, in tutte le circostanze della sua vita.
Dalla risposta di Maria, così come dalla risposta a ciò che Dio ci chiede —scrive il santo Josemaría— «non dimenticarlo, dipendono molte cose grandi».
Ci stiamo preparando per celebrare la festa del Natale. La miglior forma per farlo è restare accanto a Maria, contemplando la sua vita e cercando di imitare le sue virtù per poter ricevere il Signore con un cuore ben disposto: —Cosa spera Dio da me, ora, oggi, nel mio lavoro, con la persona che tratto, nella mia relazione con Lui? Sono piccole situazioni di tutti i giorni, però, dipende tanto dalla risposta che diamo!
AUTORE: Autori Vari
FONTE: Evangeli.net
SITO WEB: https://evangeli.net