“…..In verità io vi dico, in Israele non ho trovato nessuno con una fede così grande! Ora io vi dico che molti verranno dall’oriente e dall’occidente e siederanno a mensa con Abramo, Isacco e Giacobbe nel regno dei cieli….”
Meraviglia. Alle parole del centurione, Gesù reagisce meravigliato. Di solito è Gesù che fa qualcosa di speciale destando lo stupore dei presenti; qui invece è il centurione. Può un Dio meravigliarsi? Ebbene si, il Dio di Gesù Cristo si. E c’è solo una cosa che suscita la meraviglia di Gesù: la mia fede o la mia mancanza di fede.
Dio rispetta talmente la mia libertà che si meraviglia di ciò che faccio, nel bene come nel male. Perché c’è qualcosa che non è mai esistito al mondo, ed è il mio si a chi è sempre si per me: Gesù. Questo gli dà gioia e meraviglia infinita. Lo fa vivere. Oppure è il mio no a chi è da sempre si per me: Gesù. Questo gli fa meraviglia addolorandolo infinitamente. Una lancia che squarcia il cuore. Porta aperta per i molti che verranno e siederanno alla sua mensa. […]
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