“Se avessi compreso quello che porta alla pace”
Gesù si rivolge a Gerusalemme dispiaciuto perchè per lei si avvicinano dei tempi di grande sofferenza. Ma quanto dovrà affrontare è conseguenza della sua incapacità di riconoscere il momento in cui è stata visitata. Nella vita tutti quanti subiamo le conseguenze delle nostre scelte soprattutto quando quest’ultime ci hanno causato delle dure prove. Gesù soffre per noi e per il male che le nostre scelte sbagliate hanno prodotto, e tuttavia, nella sua misericordia, agisce sempre in modo che le prove da affrontare siano più agevoli rispetto ad effetti possibili peggiori.
Ma allo stesso tempo assicura che non ci manca mai l’assistenza dello Spirito Santo per individuare le scelte giuste da fare, quello che porta alla pace. A volte però il nostro orgoglio ci rende troppo sordi alla Sua voce e alle Sue prospettive. Scegliamo e seguiamo quello che per noi porta alla pace. E questo ci comporta in seguito tanta sofferenza perchè ci accorgiamo che non era il meglio per noi. Prova con l’umiltà a fidarti di più di Dio, a lasciar decidere a Lui dove collocarti, cosa fare di te per gli altri, e per il suo Regno. Forse non sarà quanto tu avevi in mente, o sarà poco rilevante agli occhi del mondo, ma sarà certamente efficace per la tua salvezza.
In breve
Il Signore conosce ciò che ti porta alla pace. Ma se non affidi le tue scelte ai Suoi progetti, come potrai sperimentare questa promessa di Dio?
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