Chissà, Signore, se ho spalle abbastanza forti da reggere questa croce. Chissà che questa notte non sia troppo buia per i miei occhi deboli. Chissà che questa salita non sia troppo ripida, questa strada troppo lunga per le mie gambe fiacche, per il mio fiato corto. Chissà. A ogni passo mi chiedo se davvero posso farcela.
Eppure ogni cosa lungo la strada mi distrae, le mie poche energie si consumano in deviazioni vane, in vicoli ciechi, in specchietti per le allodole che catturano il mio sguardo. Lo zaino è sempre più pesante, a ogni passo più pieno: questo può servire, questo può servire, questo può servire. Tutto può servire, quando credi di non avere abbastanza, quando senti di non essere abbastanza.
Ma questo non abbastanza si scioglie sotto il tuo sguardo, Signore: sono abbastanza – ed essendo abbastanza non ho bisogno di avere tanto, di accumulare, di trascinare pesi. Sono abbastanza: basto. E allora lo zaino pesa esattamente quanto le mie spalle sopportano, la strada è lunga esattamente quanto le mie energie possono permettermi di affrontare.
Non ho bisogno di avere nulla, se in te sono quanto basta.
Verena M.
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Fonte: Get up and Walk – il vangelo quotidiano commentato