L’ultimo posto ci ricorda sempre gli ultimi banchi di scuola. Lì, abbiamo imparato a capire e sperimentare l’ultimo posto. Era quello di chi era discolo e la maestra lo confina a all’ultimo posto, magari da, solo senza compagnia affianco.
Era un posto per farci umiliare della nostra ignoranza o irrequietezza. Qui Gesù ci parla dell’ultimo posto, quello però di chi si è reso volutamente umile e magari anche umiliato dalla vita. Un posto da scegliere per comprendere il potere del servizio all’umanità. Quando nella vita sgomitiamo per avere posti di prestigio o privilegio, in famiglia, al lavoro, in parrocchia, nelle nostre associazioni, nelle comunità religiose…non abbiamo compreso questa Parola del Signore.
L’ultimo posto per Dio è per i migliori, i primi nella santità. Agli altri, gli attivisti, arroganti, presuntuosi, supponenti…vanno bene i primi posti su questa terra. Lo soop finale è però il ribaltamento di questa situazione. Dio metterà all’ultimo banco nel suo Regno tutti coloro che hanno “faticato” nella vita per essere sempre ai primi posti a costo anche di schiacciare gli altri, e così li umilera’. Come faceva la maestra con noi.
Oggi verifico la mia “corsa” ai posti di comando. Ho bisogno di una inversione di marcia?
A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana Tiberiade