In poche righe sono racchiusi molti momenti della vita di Gesù: possiamo immaginare con quante persone si sia intrattenuto, quante vite abbia toccato, quanti sguardi, gesti di condivisione e amore, oltre a momenti di stanchezza, delusione e frustrazione, proprio come nelle nostre vite. Quando sei portatore della buona notizia hai a cuore che arrivi a tutti e i chilometri sono spazi da dipingere per estendere a macchia d’olio il dipinto del Regno di Dio.
Oltre ai dodici con Gesù ci sono le donne: Maria, Giovanna, Susanna e molte altre. I loro talenti e la loro capacità di donare sono preziosi agli occhi di Gesù. Si fa cenno alla storia di alcune di loro, a demoni e spiriti cattivi che le avevano abitate e alla loro guarigione, che è soprattutto un fatto spirituale. “Quindi se uno è in Cristo, è una creatura nuova; le cose vecchie sono passate, ecco ne sono nate di nuove” (2Cor 5, 17).
Preghiera finale
È bello cantare il tuo amore,
è bello lodare il tuo nome.
È bello cantare il tuo amore,
è bello lodarti, Signore,
è bello cantare a te.
(Gen Verde)
AUTORE: Michela e Paolo Buti, Cristina e Emanuele Cattin
FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per l’Evangelizzazione e la Catechesi