don Vincenzo Marinelli – Commento al Vangelo del 29 Luglio 2021

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“”Io sono la risurrezione e la vita”

Marta risponde a Gesù che crede nella risurrezione dell’ultimo giorno di suo fratello Lazzaro. Ma Gesù le dice che la risurrezione non è un momento da aspettare alla fine della propria vita, ma è l’incontro con Lui. È Lui la risurrezione e la vita. Ci sono infatti tante vite vissute ma svuotate di speranza, di amore, di relazioni autentiche. Ci sono vite che hanno bisogno di risorgere, che hanno bisogno di vita. Oltre alla risurrezione finale, ci sono molteplici momenti di risurrezione di cui abbiamo bisogno per poter ripartire, ricominciare e uscire dai nostri sepolcri, dai nostri vicoli ciechi in cui a volte ci rifugiamo.

Senza l’incontro con Gesù è difficile incontrare una via d’uscita, la via del ritorno alla vita. Spesso ci si affanna nel trovare dei mezzi umani, delle soluzioni di compromesso, ma basta poco per ritornare indietro, una frazione di secondo per ritrovarsi indietro di mesi o anni. È a partire dall’incontro con Gesù che si può ricominciare ad amare, a sperare, a vivere relazioni rigenerate.

In breve

La risurrezione non è solo un evento che si colloca alla fine della vita terrena, ma è l’effetto di cui si fai esperienza ogni volta che incontri davvero Gesù. Lui è la risurrezione e la vita.


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