Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 24 Luglio 2021

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Questa parabola è in continuità con quella del buon seminatore, che Gesù ha appena finito di spiegare alle folle. È chiaro a tutti quindi che la situazione presentata all’inizio di questa nuova parabola è propizia: del buon seme in un buon terreno. E non sorprende quindi che a questo corrisponda il “regno dei cieli”: la Parola attecchisce, il bene può realizzarsi. Potremmo fermarci qui. Ma la situazione è più complessa: ecco che interviene un nemico a seminare zizzania, a mescolare erbacce infestanti con il grano. Cristo è consapevole del male che ostacola la realizzazione del bene e non lo nasconde.

Sono molto chiare le parole di Papa Francesco nel commentare questo brano: “Il Vangelo di oggi presenta due modi di agire e di abitare la storia: da una parte, lo sguardo del padrone; dall’altra, lo sguardo dei servi. Ai servi sta a cuore un campo senza erbacce, al padrone il buon grano. Il Signore ci invita ad assumere il suo stesso sguardo, quello che si fissa sul buon grano, che sa custodirlo anche tra le erbacce. Non collabora bene con Dio chi si mette a caccia dei limiti e dei difetti degli altri, ma piuttosto chi sa riconoscere il bene che cresce silenziosamente nel campo della Chiesa e della storia, coltivandolo fino alla maturazione. E allora sarà Dio, e solo Lui, a premiare i buoni e punire i malvagi”.

Per riflettere

Quando mi succede di sentirmi nel giusto e di mettermi quindi in una posizione di giudizio, pronto a dare istruzioni agli altri e a sottolineare i loro difetti… in quei momenti posso sentirmi “padrone” della Parola, ma agisco in realtà come servo incapace della volontà di Dio.

Preghiera finale

O Maria, dai alle nostre voci la cadenza degli alleluia pasquali.
Intridi di sogni le sabbie del nostro realismo.
Rendici cultori delle calde utopie dalle cui feritoie sanguina la speranza sul mondo.
Aiutaci a comprendere che additare le gemme che spuntano sui rami
vale più che piangere sulle foglie che cadono.
E infondici la sicurezza di chi già vede l’oriente incendiarsi ai primi raggi del sole.
(Don Tonino Bello)


AUTORE: Consiglio Diocesano di Azione Cattolica di Pisa, Beatrice Granaroli
FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per l’Evangelizzazione e la Catechesi