Il fatto che si possa essere fecondi nella vita, cioè avere e dare senso, dipende da un atteggiamento di fondi:rimanere attaccati alla fonte della Vita. Cioè “stare” uniti indissolubilmente a Cristo, per chi crede, o all’amore, per chi non crede.
È l’amore che ci rende fecondi, che ci fa portare frutto. E il frutto è sempre amore, dare vita. Quando siamo sterili vuol dire che in qualche modo o per qualche ragione, ci siamo staccati dall’amore. La simbologia della vite è dei tralci suggerita da Gesù ci chiarisce il concetto che è bidirezionale :anche Dio ha bisogno di noi per rendere manifesto il suo amore.
Staccarsi da Lui per propria volontà significa impedirgli di manifestarsi al mondo. Oggi mi interroga questa Parola sulla mia capacità di restare unito alla Vita e a all’amore attraverso la linfa della Parola che è Gesù incarnata nella mia esistenza. Quante volte ho privato Dio di manifestarsi attraverso di me?
Quale frutto offro al mondo ogni giorno con la mia presenza?
A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana Tiberiade