Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 9 Giugno 2021

1259

Il capitolo quinto di Matteo ci fa vivere Gesù sulla montagna: le beatitudini come nuovo decalogo, unite a quel “Voi siete il sale della terra e la luce del mondo”, convocano Israele e proclamano in maniera definitiva la volontà di Dio. Il Signore non porta la novità di un comandamento nuovo, ma una chiave di lettura che esalta la legge dell’amore, senza stravolgere né annullare ciò che è stato donato dal padre a chi è vissuto prima di lui. Gesù rimane legato a ciò che è antico perché la legge parla di lui.

Tutto si compie in Cristo: “La parola si fa carne e viene ad abitare in mezzo a noi”, perché anche noi possiamo sperimentare nella nostra storia Gesù stesso, quindi quella legge d’amore che è verità nella misericordia. Il Signore testimonia una legge salvifica che se non accoglieremo ci priverà della bellezza del regno di Dio. Credere in Gesù è entrare nella sua pienezza; è lasciarsi raggiungere dalla potenza di Dio, è lasciarsi perfezionare e completare dalla sua potenza, dalla Sua parola che è luce per illuminare e guidare la nostra vita. Gesù è la via per me, per ognuno di noi: “Guardate a lui e sarete raggianti, non saranno confusi i vostri volti” (Salmo 33). Più mi avvicino a lui e più la mia vita sarà luminosa.

Per riflettere

La legge di Dio, portata a compimento nella carne da Gesù, è ideale e perfetta perché anche noi possiamo desiderare di viverla attraverso di lui.

Preghiera finale

Beato chi è integro nella sua via
e cammina nella legge del Signore.
Beato chi custodisce i suoi insegnamenti
e lo cerca con tutto il cuore.
Non commette certo ingiustizie
e cammina nelle sue vie.
Tu hai promulgato i tuoi precetti
perché siano osservati interamente.
Siano stabili le mie vie
nel custodire i tuoi decreti.
Non dovrò allora vergognarmi,
se avrò considerato tutti i tuoi comandi.
Ti loderò con cuore sincero,
quando avrò appreso i tuoi giusti giudizi.
Voglio osservare i tuoi decreti:
non abbandonarmi mai.
(Salmo 118)


AUTORE: Consiglio Diocesano di Azione Cattolica di Pisa, Beatrice Granaroli
FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per l’Evangelizzazione e la Catechesi