Come Gesù poi proclamerà le Beatitudini e i Guai, in Deuteronomio le conseguenze della fedeltà e dell’infedeltà alla Legge di Dio sono descritte sotto forma di immaginifiche benedizioni e maledizioni. In forma poetica, mostrano da un lato che il bene che facciamo si estende verso di noi e verso ogni nostra attività, così da diventare una testimonianza per gli altri.
Dall’altro, il male si traduce in uno sforzo disordinato, cioè inconcludente, fuori obiettivo, in fin dei conti stupido: cerchi qualcosa solo per te anziché per gli altri, eppure per contrappasso saranno solamente gli altri – proprio loro – a goderne interamente.
Leggi qui i capitoli della Bibbia.
A cura di Piotr Zygulski