Fabrizio Morello – Commento al Vangelo del giorno, 16 Aprile 2021

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Oggi la liturgia ci propone il notissimo episodio della โ€œ moltiplicazione dei pani e dei pesci โ€œ, che lโ€™arguto e simpatico Paolo Curtaz definisce โ€œ il miracolo sbagliato di Gesuโ€™ โ€œ.

Credo che quanto dica lโ€™autore citato sia esatto in quanto la folla, vendendo che Cristo dava loro da mangiare โ€œ gratis โ€œ, voleva farlo RE!!!

Le persone hanno capito male.

Credono che Cristo sia in grado di risolvere tutti i loro problemi materiali.

Eโ€™ un grande โ€œ mago โ€œ.

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Che fortuna averlo incontrato.

Non faremo piรน nulla nella nostra vita e ci sazieremo a volontร : โ€œ Prendiamolo per farlo re โ€œ.

Gesuโ€™ si accorge che non hanno compreso e se ne va, se ne torna sul monte.

Il guaio perรฒ รจ fatto: la gente non ha capito nulla di lui.

Quella gente, purtroppo, รจ, spesso, anche quella di oggi.

Da Cristo vorremmo โ€œ assicurazioni sulla vita โ€œ, โ€œ guarigioni miracolose โ€œ, โ€œ numeri da giocare allโ€™enalotto โ€œ.

Per anni, magari, viene ignorato, poi, allโ€™improvviso, quando la malattia, il dolore, compare, come รจ inevitabile, nella propria vita, si va da lui, si dicono due preghierine eโ€ฆ.si impreca se non ci accontenta.

No, questo non รจ Cristo, ed il brano di oggi, per chi sa leggerlo in profonditร , lo dimostra.

Il protagonista di questa pagina non ha un nome, viene citato con un appellativo.

โ€œ Cโ€™รจ un ragazzo che ha cinque pani dโ€™orzo e due pesci โ€œ.

Il โ€œ ragazzo senza nome โ€œ รจ la figura centrale del testo.

Eโ€™ lui che consente a Cristo di operare, mettendo a disposizione il poco che aveva.

โ€œ Cosโ€™รจ questo per tanta gente? โ€œ dice, facendo conti โ€œ umani โ€œ, Andrea

Eโ€™ poco, non serve a niente.

E qui cโ€™รจ lโ€™errore, e qui cโ€™รจ lโ€™insegnamento.

Gesuโ€™ voleva dire ai suoi discepoli, a quella folla, e, oggi, a noi: โ€œ anche tu devi essere come quel ragazzo โ€œ.

Per questo il giovane non ha nome perchรฉ il suo nome รจ il mio nome, รจ il tuo nome, รจ il nome di tutti.

Se ciascuno dona i suoi โ€œ cinque pani e due pesci โ€œ si sfama tanta gente e vi sono pure…โ€ avanzi โ€œ.

Questo รจ quello che voleva dire Gesuโ€™.

Altro che maghetto da quattro soldi, Cristo mi sta chiedendo impegno, partecipazione, mi sta invitando a farmi costruttore del suo Regno spendendo il talento o i talenti che mi ha dato non solo per me ma anche per gli altri.

Come?

Che sai fare?

Lโ€™insegnante?

Dona un poโ€™ di tempo il pomeriggio ad alcuni ragazzi che non possono permettersi il doposcuola.

Lโ€™imbianchino?

Dai una mano ad un โ€œ povero sacerdote โ€œ che vuole sistemare una stanza per consentire ai bambini di fare catechismo.

Niente?

Vai a trovare tua nonna anziana, che, magari, non vedi da tempo. La tua sola presenza la consolerร .

Tutti siamo chiamati a collaborare, il Regno si costruisce โ€œ insieme โ€œ.

Questo ci dice Gesuโ€™ in questa parabola.

Ti va?

Buona giornata e buona riflessione a tutti.


A cura di Fabrizio Morello

Foto: mia.