PAPA FRANCESCO
UDIENZA GENERALE
Mercoledรฌ, 10 Febbraio 2021
Biblioteca del Palazzo Apostolico
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Catechesi – 24. Pregare nella vita quotidiana
Cari fratelle e sorelle, buongiorno!
Nella catechesi precedente abbiamo visto come la preghiera cristiana sia โancorataโ alla Liturgia. Oggi metteremo in luce come dalla Liturgia essa ritorni sempre alla vita quotidiana: per le strade, negli uffici, sui mezzi di trasporto… E lรฌ continua il dialogo con Dio: chi prega รจ come lโinnamorato, che porta sempre nel cuore la persona amata, ovunque egli si trovi.
In effetti, tutto viene assunto in questo dialogo con Dio: ogni gioia diventa motivo di lode, ogni prova รจ occasione per una richiesta di aiuto. La preghiera รจ sempre viva nella vita, come fuoco di brace, anche quando la bocca non parla, ma il cuore parla. Ogni pensiero, pur se apparentemente โprofanoโ, puรฒ essere permeato di preghiera. Anche nellโintelligenza umana cโรจ un aspetto orante; essa infatti รจ una finestra affacciata sul mistero: rischiara i pochi passi che stanno davanti a noi e poi si apre alla realtร tutta intera, questa realtร che la precede e la supera. Questo mistero non ha un volto inquietante o angosciante, no: la conoscenza di Cristo ci rende fiduciosi che lร dove i nostri occhi e gli occhi della nostra mente non possono vedere, non cโรจ il nulla, ma cโรจ qualcuno che ci aspetta, cโรจ una grazia infinita. E cosรฌ la preghiera cristiana trasfonde nel cuore umano una speranza invincibile: qualsiasi esperienza tocchi il nostro cammino, lโamore di Dio puรฒ volgerla in bene.
A questo proposito, il Catechismo dice: ยซNoi impariamo a pregare in momenti particolari, quando ascoltiamo la Parola del Signore e quando partecipiamo al suo Mistero pasquale; ma รจ in ogni tempo, nelle vicende di ogni giorno, che ci viene dato il suo Spirito perchรฉ faccia sgorgare la preghiera. [โฆ] Il tempo รจ nelle mani del Padre; รจ nel presente che lo incontriamo: nรฉ ieri nรฉ domani, ma oggiยป (n. 2659). Oggi incontro Dio, sempre cโรจ lโoggi dellโincontro.
Non esiste altro meraviglioso giorno che lโoggi che stiamo vivendo. La gente che vive sempre pensando al futuro: โMa, il futuro sarร meglioโฆโ, ma non prende lโoggi come viene: รจ gente che vive nella fantasia, non sa prendere il concreto del reale. E lโoggi รจ reale, lโoggi รจ concreto. E la preghiera avviene nellโoggi. Gesรน ci viene incontro oggi, questo oggi che stiamo vivendo. Ed รจ la preghiera a trasformare lo questo oggi in grazia, o meglio, a trasformarci: placa lโira, sostiene lโamore, moltiplica la gioia, infonde la forza di perdonare. In qualche momento ci sembrerร di non essere piรน noi a vivere, ma che la grazia viva e operi in noi mediante la preghiera. E quando ci viene un pensiero di rabbia, di scontento, che ci porta verso lโamarezza. Fermiamoci e diciamo al Signore: โDove stai? E dove sto andando io?โ E il Signore รจ lรฌ, il Signore ci darร la parola giusta, il consiglio per andare avanti senza questo succo amaro del negativo. Perchรฉ sempre la preghiera, usando una parola profana, รจ positiva. Sempre. Ti porta avanti. Ogni giorno che inizia, se accolto nella preghiera, si accompagna al coraggio, cosรฌ che i problemi da affrontare non siano piรน intralci alla nostra felicitร , ma appelli di Dio, occasioni per il nostro incontro con Lui. E quando uno รจ accompagnato dal Signore, si sente piรน coraggioso, piรน libero, e anche piรน felice.
Preghiamo dunque sempre per tutto e per tutti, anche per i nemici. Gesรน ci ha consigliato questo: โPregate per i nemiciโ. Preghiamo per i nostri cari, ma anche per quelli che non conosciamo; preghiamo perfino per i nostri nemici, come ho detto, come spesso ci invita a fare la Scrittura. La preghiera dispone a un amore sovrabbondante. Preghiamo soprattutto per le persone infelici, per coloro che piangono nella solitudine e disperano che ci sia ancora un amore che pulsa per loro. La preghiera compie miracoli; e i poveri allora intuiscono, per grazia di Dio, che, anche in quella loro situazione di precarietร , la preghiera di un cristiano ha reso presente la compassione di Gesรน: Lui infatti guardava con grande tenerezza le folle affaticate e smarrite come pecore senza pastore (cfr Mc 6,34). Il Signore รจ โ non dimentichiamo โ il Signore della compassione, della vicinanza, della tenerezza: tre parole da non dimenticare mai. Perchรฉ รจ lo stile del Signore: compassione, vicinanza, tenerezza.
La preghiera ci aiuta ad amare gli altri, nonostante i loro sbagli e i loro peccati. La persona รจ sempre piรน importante delle sue azioni, e Gesรน non ha giudicato il mondo, ma lo ha salvato. ร una brutta vita quella di quelle persone che sempre giudicano gli altri, sempre stanno condannando, giudicando: รจ una vita brutta, infelice. Gesรน รจ venuto per salvarci: apri il tuo cuore, perdona, giustifica gli altri, capisci, anche tu sii vicino agli altri, abbi compassione, abbi tenerezza come Gesรน. Bisogna voler bene a tutti e a ciascuno ricordando, nella preghiera, che siamo tutti quanti peccatori e nello stesso tempo amati da Dio ad uno ad uno. Amando cosรฌ questo mondo, amandolo con tenerezza, scopriremo che ogni giorno e ogni cosa porta nascosto in sรฉ un frammento del mistero di Dio.
Scrive ancora il Catechismo: ยซPregare negli avvenimenti di ogni giorno e di ogni istante รจ uno dei segreti del Regno rivelati ai โpiccoliโ, ai servi di Cristo, ai poveri delle beatitudini. ร cosa buona e giusta pregare perchรฉ lโavvento del Regno di giustizia e di pace influenzi il cammino della storia, ma รจ altrettanto importante โimpastareโ mediante la preghiera le umili situazioni quotidiane. Tutte le forme di preghiera possono essere quel lievito al quale il Signore paragona il Regnoยป (n. 2660).
Lโuomo โ la persona umana, lโuomo e la donna โ รจ come un soffio, come un filo dโerba (cfr Sal 144,4; 103,15). Il filosofo Pascal scriveva: ยซNon serve che lโuniverso intero si armi per schiacciarlo; un vapore, una goccia dโacqua รจ sufficiente per ucciderloยป.[1] Siamo esseri fragili, ma sappiamo pregare: questa รจ la nostra piรน grande dignitร , anche รจ la nostra fortezza. Coraggio. Pregare in ogni momento, in ogni situazione, perchรฉ il Signore ci รจ vicino. E quando una preghiera รจ secondo il cuore di Gesรน, ottiene miracoli.
[1] Pensieri, 186.
Saluti:
[Saluto cordialmente i fedeli di lingua francese. Fratelli e sorelle, chiediamo al Signore di darci il gusto della preghiera quotidiana, perchรฉ essa renda possibile il miracolo dellโincontro con il prossimo nella sua sofferenza e nelle sue necessitร . A tutti imparto la mia benedizione!]
[Saluto cordialmente i pellegrini di lingua inglese. Invito tutti, soprattutto in questo tempo di pandemia, ad avvicinarsi al Signore nella preghiera quotidiana, portando a Lui i nostri bisogni e quelli del mondo intorno a noi. Su voi e sulle vostre famiglie invoco la gioia e la pace di Cristo. Dio vi benedica!]
[Rivolgo un cordiale saluto ai fratelli e alle sorelle di lingua tedesca. La preghiera รจ il lievito con il quale impastare tutta la vita, anche le umili circostanze quotidiane. Cosรฌ possiamo vivere sempre alla presenza di Dio che ci desidera felici. Il Signore vi benedica tutti.]
[Rivolgo un cordiale saluto ai fedeli di lingua portoghese. Cari fratelli, la preghiera trasforma il nostro sguardo e ci aiuta a farci vicini a tutti, anche a coloro che sono diversi da noi. Vegli sul vostro cammino la Vergine Maria e vi aiuti ad essere questo segno dโamore senza condizioni in mezzo ai vostri fratelli. Su di voi e sulle vostre famiglie scenda la Benedizione di Dio.]
[Saluto i fedeli di lingua araba. Siamo esseri fragili, ma sappiamo pregare: questa รจ la nostra piรน grande dignitร . E quando una preghiera รจ secondo il cuore di Gesรน, ottiene miracoli. Il Signore vi benedica tutti e vi protegga โsempre da ogni maleโโโโ!]
[Saluto cordialmente i polacchi. Pensando alla preghiera quotidiana, auguro che in ogni situazione della vita vi accompagni un colloquio con Cristo da cuore a cuore; non soltanto davanti al Santissimo, alla croce o a unโimmagine sacra, ma anche mentre vi recate al lavoro, in viaggio e durante gli impegni quotidiani. Che questa preghiera diventi la vostra buona abitudine. Vi benedico di cuore.]
APPELLI
1.ย Esprimo la mia vicinanza alle vittime della calamitร accaduta tre giorni fa nel nord dellโIndia, dove parte di un ghiacciaio si รจ staccata provocando una violenta inondazione, che ha travolto i cantieri di due centrali elettriche. Prego per gli operai defunti e per i loro familiari, e per tutte le persone ferite e danneggiate.
2. NellโEstremo Oriente e in varie parti del mondo, il prossimo venerdรฌ 12 febbraio molti milioni di uomini e donne celebreranno il Capodanno lunare. A tutti loro e alle loro famiglie desidero inviare il mio cordiale saluto, unitamente allโaugurio che il nuovo anno porti frutti di fraternitร e solidarietร . In questo particolare momento, nel quale forti sono le preoccupazioni per affrontare le sfide della pandemia, che tocca non solo il fisico e lโanima delle persone ma influisce anche sulle relazioni sociali, formulo lโauspicio che ognuno possa godere di piena salute e di serenitร di vita. Mentre invito, infine, a pregare per il dono della pace e di ogni altro bene, ricordo che essi si ottengono con bontร , rispetto, lungimiranza e coraggio, non dimenticando mai di avere una cura preferenziale verso i piรน poveri e i piรน deboli.
Rivolgo un cordiale saluto ai fedeli di lingua italiana. In una societร che continua ad essere lacerata da contrasti e divisioni, siate segno di un progetto di riconciliazione e di fraternitร che affonda le sue radici nel Vangelo e nellโaiuto indispensabile della preghiera.
Il mio pensiero va infine, come di consueto, agli anziani, ai giovani, ai malati e agli sposi novelli. Domani celebreremo la memoria liturgica della Beata Vergine Maria di Lourdes. Vi auguro di imitare la Madonna nella piena disponibilitร alla volontร di Dio. Grazie.
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