“Per essere ammirati da loro”
Il cammino quaresimale comincia con una premessa importante che nasce da una domanda: per quali motivi ti sforzi di essere giusto, di essere corretto con gli altri? In quali ambiti? Tra le possibili risposte il vangelo chiede di verificare una motivazione in particolare: quella di farsi ammirare, apprezzare dagli altri. Se ci fosse questa motivazione dietro i nostri sforzi per essere uomini e donne corretti, allora l’inizio del cammino quaresimale è da reimpostare.
In un’epoca che fa dell’ammirazione, della visibilità uno dei criteri per misurare il proprio gradimento sociale, capace di influenzare le scelte e i comportamenti dei più giovani fino ai più adulti, risulta quanto mai necessario fermarsi per verificare se la nostra condotta in qualche modo si lascia orientare da ciò. Non è sbagliato, ma non è nemmeno il modo più autentico per vivere e fondare le proprie scelte. Le mode e i criteri di considerazione sociale cambiano da epoca e epoca, da contesto a contesto. Tu non scegliere di agire solo in base ai gusti più influenti del momento, ma secondo i gusti stabili ed eterni di Dio. Nella Sua approvazione è la tua salvezza. Nel Suo compiacimento guadagni la tua eternità beata.
In breve
Essere corretti con gli altri per essere apprezzati da loro e ricevere il gradimento sociale, non è sbagliato. Ma non è nemmeno la motivazione più profonda e autentica su cui puoi fondare le tue scelte e i tuoi comportamenti.
Di don Vincenzo Marinelli anche i libretti de La Buona Novella per Avvento-Natale, Quaresima e Tempo Pasquale disponibili su: AMAZON | IBS e su https://www.cognitoforms.com/LaBuonaNovella1/libri
Telegram | Instagram | Facebook | Youtube