Sr. Palmarita Guida – Commento al Vangelo del 10 Dicembre 2020

598

Gesรน gioca sulla dicotomia piccolo/ grande, e lo fai riferimento a Giovanni il Battista, facendo l’elogio di costui per la sua piccolezza, per il suo essere a servizio del regno: l’ultimo grande profeta รจ il piรน piccolo di fronte a Gesรน che arriva.ย  Tutti coloro che diventano piccoli, poveri, svuotati di sรฉ… per accogliere il Regno nella persona di Gesรน, queste agli occhi di Gesรน sono le persone piรน grandi.

Ma per diventare piccoli bisogna ingaggiare una battaglia che รจ quella contro le nostre ipocrisie, i nostri falsi idoli, le nostre false immagini di noi stessi e di Dio, e Giovanni il Battista e il prototipo di questa battaglia, di questa guerra… Perchรฉ solo cosรฌ si diventa cittadini del Regno. Oggi questa Parola ci invita smascherare le nostre ipocrisie, tutto ciรฒ che ci impedisce di fare un cammino di svuotamento del nostro ego, del nostro orgoglio, della nostra vanagloria, di riconoscerci veramente per ciรฒ che siamo e questa รจ opera dello Spirito che abita il nostro cuore.

Lasciamo lavorare questo Spirito perchรฉ addestri le nostre mani alla battaglia come dice un Salmo, e cominceremo a scoprire dentro di noi la vera statura che Cristo ci chiede per entrare nel suo Regno di amore e costruirlo, custodirlo, diffonderlo. Con la venuta di Gesรน la partita รจ ormai “dentro o fuori” . Non dobbiamo aspettare nessun altro: Gesรน รจ l’ultima parola di Dio per l’umanitร .

Facendosi umili, piccoli, obbedienti, poniamo le condizioni per accogliere Gesรน, l’inviato del Padre, il Figlio amatissimo e diventare tutti figli nel Figlio. Chi si sente figlio perchรฉ amato, inizia il suo cammino di piccolezza, la sua battaglia verso le proprie ipocrisie… E ne esce vincitore. Dio ama i piccoli, i poveri, gli umili… Quelli che somigliano al Figlio suo, e li benedice perchรฉ insieme al Figlio salvano il mondo. Sr Palmarita Guidaย 


A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternitร  Vincenziana Tiberiade 

- Pubblicitร  -