Dal Vangelo di oggi:
“Attorno a lui si radunò molta folla, recando con sé zoppi, storpi, ciechi, sordi e molti altri malati; li deposero ai suoi piedi, ed egli li guarì…” (Mt 15,30)
Seduti ai piedi del maestro stavano i discepoli. A quelli del re i sudditi; a quelli dell’amato, dell’amata stava la sposa, lo sposo. Tu guarisci cecità, zoppìe e prima di tutto la loro radice: non essere amati, non avere chi ci accompagna, chi ci guida nel cammino.