Pregare sempre, senza stancarsi.
Senza “incattivirsi”, senza che “si ammalori” qualcosa che invece dovrebbe farci bene…
Gesù conosce bene il rischio di questa particolare stanchezza: a furia di non sentirsi ascoltati, si manda tutto a rotoli…
Dio sembra sempre arrivare in ritardo rispetto ai nostri drammi… Sempre fuori tempo rispetto alla vita e alle sue contraddizioni…
E allora la via più facile è la stanchezza!
C’è un antidoto a questo veleno insidioso?
Gesù propone la preghiera insistente e fiduciosa della vedova… Avrebbe tutti i motivi per demordere e lasciar perdere, anche perché il giudice non teme niente e nessuno, eppure, proprio per la sua insistenza, ottiene che le sia fatta giustizia.
Ora, Dio è molto più di quel giudice che accontenta la vedova molesta, magari sbuffando a destra e a sinistra…
Questa vedova ha già vinto perchè crede fermamente che sarà ascoltata. Investe tutto non tanto sulla sua domanda quanto sulla certezza della risposta che la salverà .
Per questo, in mezzo alle tante mie preghiere-domande, Gesù me ne fa una soltanto: “Quando verrò, troverò in te tanta fede da credere che il Padre ti ascolta e lotta al tuo fianco?”
Fonte: Telegram | Pagina Facebook
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