L’amore è nelle piccole cose
La nostra esistenza è una fiammella accesa che lentamente si consuma ma che nel frattempo arde, riscalda, illumina e accompagna la vita. A sostenere questa fiammella c’è una lampada che, però, ha bisogno di essere alimentata, di essere riempita di quell’olio che brucia: ha bisogno di amore. Senza l’amore ogni vita si smorza. Senza l’amore tutto diventa buio e freddo. È l’amore che mantiene ancora acceso il mondo.
Perciò abbiamo sempre bisogno di essere riempiti d’amore. Dell’amore di Dio ma anche dell’amore dell’uomo. Piccole quantità di amore che ci permettono di mantenere accesa la nostra lampada. È proprio grazie a quei piccoli vasi d’olio di cui si erano premunite, che le vergini sagge riescono ad entrare alla festa. Lo ripeto spesso perché ne sono convinto: sono le piccole cose che danno gioia alla vita e ci permettono di mantenere accesa una luce dentro di noi.
Ogni giorno succedono piccole cose, tante da non riuscire a tenerle a mente né a contarle, e tra di esse si nascondono granelli di una felicità, appena riconoscibile, ma capace di farci sentire amati. Non si presta mai abbastanza attenzione a queste piccole cose, eppure, molte volte, sono quelle che provocano i cambiamenti più importanti della nostra vita. Un gesto gentile, un regalo senza motivo, un abbraccio o una telefonata per sapere come va, sono piccole cose che non solo possono salvare una vita, ma diventano anche un argine contro il male, mantenendo accesa la speranza. Madre Teresa diceva che «non tutti possiamo fare grandi cose, ma possiamo fare piccole cose con grande amore».
Il fatto che le vergini sagge si preoccupino di portare l’olio con sé dimostra che ci tengono a far festa con lo sposo. Con un piccolo gesto anche noi possiamo dimostrare a Dio come ci teniamo a far parte di quella grande festa che è il suo Regno. Pensiamo oggi a quanto il Signore fa per noi nelle piccole cose della vita, quelle che diamo più per scontate. A nostra volta cerchiamo di fare qualcosa per gli altri, una piccola cosa. Non importa quanto insignificante possa essere la cosa che dovete fare, fatela meglio che potete, fatela con amore prima che la porta della festa venga chiusa.
Fonte: don Ivan Licinio sul suo blog