Ma quando ci capita qualcosa di brutto nella vita, è Dio che lo vuole? È Dio che ci punisce? È la mentalità ancora pagana di molti cristiani. Gesù è venuto a dirci che Dio non punisce, che Dio non manda le cosiddette “disgrazie” sulla terra come flagelli per punirci della nostra cattiva condotta. Dio è un Dio paziente, misericordioso, che attende la nostra conversione all’amore.
Questa è la bella notizia del Vangelo! Ognuno di noi può rivedere le sue false affermazioni, lontane da questo amore misericordioso di Dio, quando Dio è ancora visto come un padrone che ci scruta e sta attento ad ogni minimo sbaglio per punirci. Non è il Dio di Gesù di Nazareth: è un Dio partorito dalla nostra immaginazione. Gesù ci invita alla vera conversione, all’amore, a portare frutto perché quando incontriamo veramente l’amore di Gesù non possiamo fare a meno di portare frutto.
Un albero si riconosce dai suoi frutti, ma ogni albero ha i suoi tempi… a seconda di come viene conciato, curato, innaffiato… così è la nostra vita, la nostra fede, la nostra dimensione spirituale, a seconda di come è curata porterà frutto. Dio è paziente rispetto a questa cura, guarda con amore ogni sua creatura e la invita ad una conversione maggiore, la invita a divenire sempre più uomo o donna per poter essere veramente immagine Sua nella Santità. Una pagina oggi piena di speranza che cancella le false immagini che abbiamo di Dio.
Un padre buono, misericordioso, a cui affidare la nostra povera Fede perché la riempia di senso, di contenuto, la rafforzi contro ogni tentativo di essere distrutta, svilita o derubata dall’antico avversario. Signore abbi pazienza con noi! Sr Palmarita Guida
A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana Tiberiade