“Il servo”
Mentre in altri passi il vangelo presenta le qualità del buon padrone, in questo caso presenta due prototipi di servo. Quello su cui il padrone può contare e quello che approfitta della Sua bontà e della Sua fiducia per un vantaggio personale. Un buon servo è una risorsa per il padrone, contribuisce al buon andamento della casa e certamente va premiato per il suo agire virtuoso. Il servo malvagio dissipa i beni non suoi e pertanto va punito per la sua negligenza e malignità. Pensi mai di essere un servo di Dio? È colui che con il suo agire può far avanzare il suo Regno, può far crescere nel mondo i segni della sua presenza; colui che è chiamato a gestire i doni che Dio gli ha dato affinchè possano prosperare coloro che Egli gli ha affidato. Un bella responsabilità, vero? Dio ama investire al massimo sui suoi figli, arricchirli con i suoi doni, affinchè possano poi beneficiarne gli uni con gli altri. Tu quale dei due servi sei con i doni di Dio?
In breve
Il servo non è solo colui che è chiamato a servire il padrone e la sua casa. Ma è colui al quale il padrone affida ogni cosa, in cui ripone la propria fiducia. Pur non avendo nulla, ha tutto, perchè tutti i beni del padrone passano per le sue mani. Allora, perchè non cercare di essere buoni servitori presso Dio?
Di don Vincenzo Marinelli anche il libretto:
La buona novella. Riflessioni per l’Avvento e il Natale disponibile su: AMAZON | IBS
Commento a cura di don Vincenzo Marinelli
- Telegram: https://t.me/labuonanovella
- Instagram: https://www.instagram.com/buona_novella
- Facebook: https://www.facebook.com/labuonanovellavangelo/
- Youtube (video solo nei tempi forti): https://www.youtube.com/channel/UCtPnNUQj4iEx-fKzBCQKTUw